Calcio: club chiedono a Nazionali di pagare stipendi ai giocatori infortunati

Pubblicato il 28 Marzo 2011 - 17:35 OLTRE 6 MESI FA

Parigi (Francia) – L’Arsenal non otterrà alcun indennizzo da Francia o Galles se Samir Nasri o Aaron Ramsey dovessero farsi male giocando per le nazionali Martedì. Ma il club londinese potrebbe ottenere un pagamento in ordine di assicurazione, invece, se Jack Wilshere dovesse infortunarsi giocando per l’Inghilterra contro il Ghana.

Tali sono i bizzarri capricci e le incoerenze del regolamento Fifa. Non c’è da stupirsi, quindi, che in Europa i top club spingono da tempo per delle modifiche da parte della Fifa.

Secondo i club, infatti. la maggior parte delle nazionali non assicurano i giocatori contro i danni in quanto, in base alle norme della FIFA, non è necessario.

Non solo i club devono concedere i loro giocatori alle nazionali, quindi, ma li devono assicurare per coprire lo stipendio che sono dovuti a pagare agli atleti anche quando non giocano perchè infortunati. “E ‘una situazione molto anomala”, commenta Michele Centenaro, segretario generale della European Club Association, che rappresenta quasi 200 dei principali club del continente.

L’ECA vuole che la FIFA invece di stipulare un’assicurazione collettiva che paghi un indennizzo ai club quando i giocatori tornano infortunati, contribuisca direttamente a pagare i salari dei giocatori nei giorni in cui sono indisponibili.

Centenaro dice che una tale misura potrebbe contribuire a scongelare i rapporti a volte difficili tra le squadre nazionali e i club