Calciomercato Bologna: cambia la proprietà

Pubblicato il 5 Luglio 2010 - 08:07 OLTRE 6 MESI FA

Bologna

Il Bologna e’ ancora tutto da costruire. I Menarini hanno siglato un precontratto per cedere l’80% della societa’ all’imprenditore sardo Sergio Porcedda ma il passaggio definitivo non c’e’ stato (e’ previsto entro la settimana) e dunque il mercato e’ rimasto bloccato. Chi era in prestito o a fine contratto se ne e’ andato (Adailton, Zalayeta, Raggi, Guana, Appiah, Zenoni, Lanna i piu’ noti), e’ arrivato solo Paponi e in organico ci sono appena 18 giocatori, alcuni dei quali, come il rientrante Bernacci, non e’ detto che vengano convocati per il ritiro dell’11 luglio ad Andalo. In teoria ora Franco Colomba potrebbe schierare un 3-5-2 con Viviano, Britos, Portanova, Moras, Busce’, Casarini, Mutarelli, Mudingayi, Pisanu, Gimenez, Di Vaio, ma si aspettano 5-6 innesti. Il nome che ha preso piu’ titoli e’ quello di Diego Perez, mediano incontrista del Monaco (contratto ancora per una stagione) per il quale Carmine Longo, uomo mercato di Porcedda, ha avviato da tempo i contatti. Ha il vantaggio di avere passaporto italiano ma sta giocando un bel mondiale con l’Uruguay e dunque il suo prezzo potrebbe salire. Dal Genoa potrebbero arrivare Andrea Esposito e l’attaccante Riccardo Meggiorini. Si parla anche del nazionale greco Torosidis. Ma per chiudere tutte trattative bisogna che i Menarini e Porcedda firmino il passaggio di maggioranza. Un nuovo clamoroso dietrofront, come nelle apparizioni farsesche degli acquirenti che arrivavano dagli Usa (Tacopina) o dall’Albania (Taci), stavolta sembra da escludere.