Calcioscommesse, Frosinone: tutti gol delle partite sospette

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Maggio 2016 - 21:53 OLTRE 6 MESI FA

Calcioscommesse, Frosinone: tutti gol delle partite sospette

Calcioscommesse, Frosinone: tutti gol delle partite sospette (foto Ansa)

ROMA – Calcioscommesse, Frosinone: tutti gol delle partite sospette. Si tratta di 5 gare del campionato appena concluso: le sfide interne con Milan e Napoli e quelle in trasferta contro gli azzurri, il Genoa e l’Hellas Verona.

Il Frosinone e i suoi tesserati sono estranei a qualsiasi ipotesi di illecito sportivo o effettuazione di scommesse“, e fornira’ la massima collaborazione agli inquirenti: e’ la presa di posizione del club laziale, in merito alla notizia di Repubblica di una segnalazione da parte dei bookmakers di altre quattro partite con flussi anomali di giocate, oltre a Napoli-Frosinone per la quale la Procura Figc ha gia’ aperto un fascicolo.

“Preso atto della notizia, riportata dagli organi di informazione – e’ scritto in una nota – secondo cui i bookmakers avrebbero registrato scommesse anomale su cinque gare del campionato di Serie A appena terminato, disputate dal Frosinone, il club ribadisce, con fermezza, la propria estraneità, al pari di quella di tutti i tesserati, a qualsivoglia ipotesi di illecito sportivo o effettuazione di scommesse”

La societa’ ciociara sottolinea di aver “sempre costruito la propria immagine ed il proprio buon nome nel rispetto dei valori della sportività e del calcio pulito, e, in ogni occasione, ha duramente perseguito chi – anche tra propri tesserati – è stato ritenuto responsabile, dagli organi competenti, della commissione di illeciti sportivi”.

“Anche nella presente vicenda – conclude il Frosinone – nel respingere qualsivoglia addebito, illazione o speculazione sul conto del club, sarà offerta la massima collaborazione agli inquirenti, certi che l’operato degli organi preposti sgombrerà il campo da ogni sospetto circa le gare a cui ha preso parte il Frosinone, che, comunque, si riserva l’adozione di ogni opportuna azione nei confronti di eventuali soggetti, anche non tesserati, che possano avere, con il proprio comportamento, determinato un pregiudizio, anche d’immagine, al club”. Video dalla Gazzetta dello Sport.