Champions League, Milan-Real Madrid 1-1: Le pagelle dei rossoneri

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 3 Novembre 2009 - 22:35 OLTRE 6 MESI FA

Champions League, Milan-Real Madrid 1-1: Grande spettacolo allo Stadio San Siro di Milano per il derby d’Europa. In campo ben 16 trofei conquistati.

Il Real Madrid guida la graduatoria con 9 Champions League, il Milan insegue con 7 successi in bacheca.

La partita di questa sera ha visto brillare nuovamente la stella di Alexandre Pato. Ottima partita anche da parte di Ronaldinho. Ecco le pagelle del Milan:

DIDA 7- L’estremo difensore rossonero alterna buone parate ad incertezze. In occasione del gol di Karim Mustafa Benzema respinge male una conclusione dalla distanza di Kakà. Molto bravo nelle uscite alte, fa tremare i difensori del Milan quando deve giocare con i piedi. L’unico estremo difensore brasiliano che non sa giocare con la palla al piede. Nel finale di partita compie due autentici miracoli su Marcelo e Raul.

ODDO 5.5- Soffre il dinamismo di Marcelo. Il brasiliano lo punta e supera con buona continuità. Le cose non vanno meglio quando deve marcare Arbeloa. Lo spagnolo riesce a superarlo in velocità e crossare con pericolosità. Non è stata la sua migliore partita. La sua esperienza è comunque una risorsa per il Milan in Champions League.

NESTA 6- Il difensore centrale del Milan, il più in forma del reparto arretrato rossonero, questa sera non appare in grandissima condizione. Primo tempo di estrema sofferenza, si fa saltare in modo ingenuo da Kakà e Benzema. Nella ripresa ci mette muscoli ed esperienza e porta a compimento una gara grintosa. Una garanzia per il Milan.

THIAGO SILVA 6.5- Il difensore centrale del Milan replica la buona gara del Santiago Bernabeu. Questa volta non trova la via della rete ma nell’area di rigore si fa rispettare soprattutto nel gioco aereo. Marca molto bene sia Higuain che Karim Benzema. Promosso a pieni voti.

ZAMBROTTA 5.5- I terzini del Milan non brillano questa sera. Entrambi ci mettono tutta la loro esperienza in Champions League per arginare gli esterni del Real Madrid ma non sempre ci riescono. Marcelo, Arbeloa, Lassana Diarra e Kakà hanno un altro passo rispetto a quello dei due giocatori italiani.

PIRLO 6- Non riesce a dar sfogo alla sua creatività e alla sua tecnica perchè è ben marcato e, soprattutto, pressato dai mediani del Real Madrid. Lassana Diarra gli si attacca come un francobollo e, in maniera certosina, non lo lascia fino al fischio finale. Xabi Alonso non è da meno. Il regista della Nazionale Spagnola lo marca con abnegazione. Gara difficile per Pirlo.

AMBROSINI 7- Gara fantastica da parte del capitano del Milan. Porta con orgoglio la fascia e lotta come un leone contro mezzo Real Madrid. Non si risparmia mai. Fa sentire i tacchetti al suo amico Ricardo Izecson Kakà. Azzeccatissima la mossa di Leonardo di affiancarlo ad Andrea Pirlo a centrocampo. Gara fantastica.

SEEDORF 6.5- Gioca da ex del Real Madrid e conclude di meno rispetto a quello che potrebbe fare. Le sue giocate di classe non mancano ma vengono realizzate in modo discontinuo. Nel primo tempo manda in porta Alexandre Pato con un magnifico assist d’esterno destro. In quell’occasione solo un miracolo di Casillas permette al Real Madrid di non andare in svantaggio. La sua esperienza è fondamentale in Champions League.

RONALDINHO 6.5- Ha il grandissimo merito di realizzare il pesantissimo rigore dell’1-1 e di dare l’ennesimo dispiacere ad Iker Casillas. L’estremo difensore del Real Madrid ricorda ancora come un incubo la doppietta di Ronaldinho in un Real Madrid-Barcellona 0-3. Questa sera non riesce a saltare molto volte il suo dirimpettaio Sergio Ramos ma dimostra di poter verticalizzare in ogni momento della partita. Molto buona la sua intesa con Pato. Lotta e va a recuperare palloni, un giocatore ritrovato.

PATO 7.5- Signori questo è un fenomeno. A soli 19 anni è uno dei migliori attaccanti d’Europa. Dopo la doppietta del Santiago Bernabeu nel corso del primo tempo realizza una rete fantastica: salta di prepotenza Arbeloa con uno stop aereo e poi trafigge sul secondo palo Iker Casillas. L’arbitro annulla colpevolmente questa gemma e fa andare per traverso questa delizia per palati calcistici fini. Marcelo e Arbeloa non lo prendono mai. Quando accellera non ce n’è per nessuno. Ha margini di crescita enormi.

BORRIELLO 6.5- Il gigantesco centravanti rossonero dà un ottimo contributo alla sua squadra. In fase finalizzativa non ha molte palle a sua disposizione ma la sua presenza nell’area di rigore del Real Madrid si fa sentire e come. Pepe cerca di metterla sul lato fisico ma Borriello lo annienta a suon di sportellate. Nel gioco aereo domina la scena. Non ha lo spunto di un Inzaghi ma con la sua prestanza fisica mette in seria difficoltà la difesa del Real Madrid. Sfianca i difensori dei “Blancos” che devono marcarlo stretto.

INZAGHI 6.5- Nei quindici minuti nei quali è in campo mette in continua apprensione la difesa del Real Madrid. Pepe ed Albiol hanno serie difficoltà a marcarlo. In un occasione il difensore brasiliano cicca il pallone ma Filippo Inzaghi, troppo avanti con il corpo, non riesce ad andare in gol. In una seconda occasione si infila molto bene tra Albiol e Marcelo ma calcia fuori. Deve rinviare la festa per il 69° gol in Europa che gli consentirebbe di riprendere Gerd Müller. Finisce 0-0 la sfida con l’altro storico goleador Raul.