F1, Gp. “Carburante non a norma”: Hamilton dalla pole alle stalle

Pubblicato il 12 Maggio 2012 - 20:24| Aggiornato il 13 Maggio 2012 OLTRE 6 MESI FA

Hamilton (La Presse)

BARCELLONA – Lewis Hamilton ha perso la pole conquistata al Gp di Spagna. Il britannico della McLaren e’ stato retrocesso in ultima posizione per decisione dei commissari Fia che hanno giudicato non a norma la quantita’ di carburante presente nella monoposto al termine delle qualifiche.

La classifica viene cosi’ riscritta e a partire in pole ci sara’ la vera sorpresa di giornata, il venezuelano Pastor Maldonado, che con la sua Williams aveva gia’ compiuto un miracolo strappando la prima fila. La penalizzazione di Hamilton fa guadagnare un posto anche alla Ferrari di Fernando Alonso che partira’ cosi’ secondo al fianco del venezuelano.

I commissari Fia hanno ritenuto di dover sanzionare Hamilton perche’ lo stop della McLaren del britannico non e’ stato giudicato per causa di forza maggiore, ma perche’ nella monoposto era stata messa una ”quantita’ insufficiente di benzina”. La norma 6.6.2 citata dagli steward dopo l’investigazione dice che l’auto deve rientrare ai box.

Un colpo di scena che regala la pole all’outsider che non ti aspetti, quel Pastor Maldonado che aveva appena passato la ‘sbronza’ per il secondo posto strappato e ora si ritrova a festeggiare una partenza da star per lui e la sua Williams. Il pilota venezuelano coccolato dal presidente Chavez sara’ in prima fila e al suo fianco il mito di casa, Fernando Alonso che a Montmelo’ aveva gia’ esultato per il terzo posto in pista e che ora, secondo, amplifica la miglior qualifica stagionale della Ferrari. Segno che le novita’ apportate sulla F2012 nella prima corsa europea dell’anno qualche vantaggio lo hanno prodotto.

Dietro una bagarre di numeri uno, con le Lotus e un sempre agguerrito Kimi Raikkonen alle spalle di Romain Grosjean, le Mercedes di Nico Rosberg e Michael Schumacher, ma soprattutto la Red Bull di Sebastian Vettel, che, deludente come quella di Webber, per risparmiare un set di gomme morbide ha dovuto rinunciare a uscire nella terza tornata di qualifiche relegandosi cosi’ all’ottavo posto.

Fuori, nella carambola offerta sulla pista infuocata catalana, anche Jenson Button che partira’ dalla sesta fila, dopo essere stato tagliato fuori dalla rosa per la pole. Meno sorprendente, e questa e’ la nota dolente in casa Ferrari, la controprestazione di Felipe Massa, solo 17/o e quindi spinto in fondo (nona fila) sulla griglia.

Quanto basta per aspettarsi un gp in cui nulla puo’ essere scontato. A parte il muso lungo di Hamilton dopo la decisione della Fia, squalificato perche’ la macchina e’ stata fermata non per cause di forza maggiore, ma perche’ se avesse proseguito sarebbe arrivata ai box con un quantitativo di carburante inferiore a quello previsto dal regolamento (un litro). Insomma una ‘furbata’ non condonata: il britannico era gia’ stato sanzionato con una multa in Canada nel 2010 per aver arrestato volutamente l’auto per risparmiare la benzina. Secondo Martin Whitmarsh, team principal delle Frecce d’argento, nella macchina al termine delle qualifiche c’era 1,3 litri di carburante. Ma fino ai box sarebbe sceso sotto il limite previsto. ”C’e’ stato solo un problema tecnico, ma la parola spetta ai commissari” si era limitato a dire Whitmarsh.

”Sono molto soddisfatto – ha detto un sorridente Hamilton, prima che la sua performance si tingesse di giallo – ho cercato di fare tutto in maniera perfetta. Sara’ una gara estremamente difficile, ma vincere qui sarebbe fantastico visti i tanti tifosi che seguono la formula 1”. E nel caos la sorpresa si trasforma in sogno per Maldonado, il ragazzo con fama di distruggi macchine e di raccomandato (oltre al presidente del Venezuela a sostenere il pilota ci sono anche i ricchi sponsor del suo paese).

”Puntavo a entrare tra i primi dieci fino a ieri – dice il venezuelano – ma ora spero di poter lottare per il podio. Ho visto che la macchina andava e mi sono detto che tutto era possibile. E ora sono contento per me, per la squadra e per il mio paese”. Che si stringera’ intorno al campione di casa confidando, potenzialita’ del pilota a parte, in quel fattore imprevedibilita’ diventato norma come non mai in questo avvio di mondiale di formula 1.

Felipe Massa non ha nascosto certo la felicità per il cambio della pole, e subito su Twitter ha pubblicato un post per il nuovo primo in griglia: “Pastor Maldonado in pole position. Congratulazioni fratello!”.

Il presidente Hugo Chavez ed il candidato dello schieramento di opposizione alle presidenziali di ottobre Henrique Capriles, si sono congratulati col pilota venezuelano di Formula 1 Pastor Maldonado per la pole position ottenuta al Gran Premio di Spagna.  Chavez, dal suo account Twitter, ha augurato a Maldonado ”buona fortuna per la corsa di domenica” aggiungendo: ”congratulazioni campione per questa meritata pole position”.  Anche l’oppositore Capriles ha voluto esprimere la sua ammirazione per il pilota, definendolo un ”orgoglio per il Venezuela”.