L’Inter chiude il 2011 con quattro gol davanti ai suoi tifosi

Pubblicato il 21 Dicembre 2011 - 23:08 OLTRE 6 MESI FA

Claudio Ranieri (LaPresse)

MILANO  – Ci sono i gol degli attaccanti – Milito in testa -, le discese di Maicon, la prima rete in campionato e anche tante belle giocate di Alvarez nella quarta vittoria consecutiva dell’Inter che chiude nel migliore dei modi un anno a dir poco difficile, battendo per 4-1 il Lecce. Ranieri ritrova in un un colpo solo tante di quelle certezze mancate finora in questa stagione: i suoi senatori argentini e non sono di nuovo decisivi, a partire da Milito che torna al gol dopo quasi tre mesi, e i suoi giovani si meritano finalmente la maglia dell’Inter, dimostrando di poter dire la loro non solo nel futuro ma anche nel presente di questa squadra.

C’e’ ancora da lavorare per tornare alla solidita’ dell’Inter dei tempi andati perche’ il Lecce riesce ad andare in vantaggio nel primo tempo e poi spreca due grosse occasioni con Corvia per pareggiare nella ripresa, prima che Cambiasso e Alvarez chiudano la gara. Ma i segnali positivi non sono pochi per Ranieri e anche se sono arrivati contro l’ultima in classifica, di questi tempi non si butta via proprio niente. E poi l’infermeria si sta svuotando e si vede. Maicon sta tornando quello vero, Forlan ha giocato dal 1′ prendendo due pali e di fatto all’appello ormai manca il solo Sneijder. Poco o nulla da salvare per Cosmi, a parte il gol gioiello di Luis Fernando Muriel, talento colombiano di 20 anni, che al 20′ si porta a spasso tutta la difesa interista e poi batte Julio Cesar sul suo palo.

Il Lecce passa quindi in vantaggio in fretta ma altrettanto in fretta si chiude tutto all’indietro, senza neanche pensare piu’ di superare la meta’ campo con l’eccezione di un paio di contropiedi. Non e’ una bella idea pero’ perche’ la difesa di Cosmi non puo’ reggere un’ora di assedio, lasciando tutto il campo a disposizione dell’Inter.

La squadra di Ranieri riesce pero’ nell’involontaria impresa di centrare quattro legni in dieci minuti, ma poi il gol del pareggio arriva anche perche’ i pugliesi sono in super affanno sui palloni che piovono in area e al 34′, sull’ennesimo cross di Maicon, Pazzini anticipa sia Tomovic che Gabrieli per segnare il suo terzo gol in campionato.

Cambiasso e Milito iniziano la ripresa al posto di Faraoni e Forlan mentre Cosmi lascia l’inutile Olivera negli spogliatoi per inserire Piatti. Il Lecce prova a giocare un po’ di piu’ al calcio ma al 4′ Alvarez conferma di essere in buona serata e serve un gran palla in verticale a Milito che puo’ cosi’ tornare al gol dopo quasi tre mesi di astinenza. L’Inter e’ padrona del campo ma si materializza l’incubo contropiedi tanto temuto da Ranieri che puo’ ringraziare Corvia per due errori enormi davanti a Julio Cesar. Tirano il fiato i nerazzurri e finalmente il Lecce prova a costruire qualcosa di diverso con la velocita’ di Cuadrado. Il colombiano e’ pero’ mollissimo in difesa e per due volte lascia andare via Nagatomo che sforna assist per Cambiasso e per Alvarez che chiudono con i loro gol la partita. E cosi’ Moratti puo’ godersi un Natale decisamente piu’ tranquillo. .