Juventus-Milan, sette punti al tricolore per Conte

Pubblicato il 20 Aprile 2013 - 10:46| Aggiornato il 2 Febbraio 2023 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Guardia sempre alta, nessuna distrazione. A poche ore dall’incrocio con il Milan, ultimo ostacolo di valore sulla strada del bis in campionato insieme al derby, ecco il leit motiv in casa Juve.

”Tutte le partite da qui alla fine sono da scudetto, compresa quella di domenica” afferma Johan Elkann, azionista di maggioranza del club bianconero.

”Dobbiamo stare sul pezzo finche’ la matematica non ci da’ la certezza di essere nuovamente campioni d’Italia” concorda Leonardo Bonucci.

Il traguardo è a sette punti, da conquistare nelle ultime sei giornate, ma non si vuol dare nulla per scontato. Anche perche’ arriva il Milan, pur senza Balotelli (”Uno juventino nella classifica di Time con lui? Ce ne sono molti, almeno cento” scherza Elkann), e all’andata la squadra di Conte rimedio’ con i rossoneri la seconda sconfitta stagionale, in capo a una delle piu’ brutte prestazioni dell’anno, pochi giorni dopo l’impresa europea con il Chelsea.

”Quando giochi nella Juve e sei sempre costretto a vincere – rammenta Bonucci – devi mantenere sempre alta la concentrazione, la motivazione, la voglia di correre e soprattutto l’umilta’ soprattutto, quella che ci e’ mancata un po’ a Milano. Da li’ abbiamo cominciato un percorso di crescita che ci ha portato ad essere comunque molto costanti nel prosieguo della stagione”.    Un crescendo che ha mantenuto i bianconeri sempre in testa alla classifica e ha dato sostanza all’avventura europea, conclusasi la scorsa settimana ai quarti con il Bayern Monaco.

”In Champions League abbiamo acquistato tanta esperienza che ci servira’ per il prossimo anno – prosegue il difensore -. L’eliminazione e’ stata metabolizzata, abbiamo imparato tante cose. Sappiamo che per arrivare a competere con le grandi squadre ci manca ancora qualcosa, pero’ si puo’ arrivare a quel livello attraverso il lavoro, il sacrificio e il sudore, sicuramente dei nostri segreti”.

Intanto testa solo al Milan. Ancora Bonucci: ”Vogliamo rifarci della sconfitta dell’andata e mettere un altro mattoncino per andare a vincere lo scudetto”.

Conte sembra intenzionato a riproprre una Juve disegnata secondo il 3-5-1-1 sperimentato con successo contro la Lazio. Ancora Vucinic unico attaccante, dunque, con Marchisio in appoggio e Pogba in mezzo al campo insieme a Vidal e Pirlo.

In difesa potrebbe tornare Chiellini, domani ci sara’ il test decisivo. Sistemato il discorso scudetto, si pensera’ al futuro. ”Un ritorno di Ibrahimovic a Torino? Mi pare che stia cercando casa a Milano…” sorride Elkann.