Il Lecce intravede la salvezza e in Salento dilaga la “Sersemania”

Pubblicato il 28 Febbraio 2012 - 00:03 OLTRE 6 MESI FA

Sul web girano manifesti per Cosmi sindaco

LECCE – La rinascita del Lecce targato Serse Cosmi è nei numeri: 16 punti nelle ultime undici gare, 11 nelle prime sei di ritorno. I salentini sono primi nelle ultime otto giornate di campionato (15 punti) passando dall’ultimo al terz’ultimo posto in classifica.

Dopo la vittoria di Cagliari, Cosmi è a Coverciano per la consegna della panchina d’oro. ”Questa vittoria – afferma – che arriva dopo quella importantissima di Siena, rappresenta per noi una importante iniezione di fiducia: siamo riusciti a interpretare alla perfezione tutto quello che avevamo preparato in settimana. I ragazzi hanno dato quelle risposte che aspettavo e temevo non ci fossero dopo la vittoria col Siena”.

Al suo arrivo, Cosmi è dapprima intervenuto sull’aspetto psicologico, rendendo più forte un gruppo che sotto la gestione Di Francesco aveva palesato più di qualche incertezza a livello mentale. Poi il cambio tattico con la definitiva consacrazione del 3-5-2, modulo che ha dato una identità di squadra salvaguardando, di fatto, una difesa che sino ad allora era in balia degli avversari.

Le ultime due vittorie rappresentano il salto di qualità. L’exploit interno contro il Siena, annientato dai colpi a effetto di Muriel e Cuadrado, rigenerati da quando l’allenatore perugino è approdato nel Salento. Ieri l’impresa di sbancare il Sant’Elia, vittoria storica su un terreno che mai aveva visto passare i salentini in serie A.

Il momento d'oro del Lecce di Cosmi visto da Gene Gnocchi

Una mano è arrivata anche dal mercato di gennaio con gli innesti di Blasi, Miglionico e Delvecchio, richiesti espressamente da Cosmi. Aveva chiesto uomini di ”sana ignoranza calcistica” ed è stato accontentato. Ora il Lecce è diventato una squadra arcigna e compatta, che gioca ogni gara con il sangue agli occhi proprio come chi sa di non poter guardare in faccia nessuno, di non poter più sbagliare.

Nonostante il momento fortunato, Cosmi ripete sino alla nausea che ”la strada per la salvezza è ancora lunga” e che questa potrà realizzarsi ”soltanto all’ultimo minuto dell’ultima giornata”. Ma i tifosi già sognano. In città e nel Salento la Sersemania comincia a contagiare un po’ tutti, anche le primarie del centrodestra di ieri. Alcuni elettori, accanto ai nomi dei candidati, hanno scritto il nome del prode Serse invocandolo come sindaco di Lecce. Conoscendolo, si sarà fatto una gran risata.