Liga, Barcellona-Real Madrid: Cristiano Ronaldo sfida Messi

Eurosport
Pubblicato il 29 Novembre 2009 - 18:26 OLTRE 6 MESI FA

Trecentoquarantasei milioni di euro di acquisti estivi in campo, 151 paesi collegati in diretta televisiva nei cinque continenti, diretta anche su schermo gigante in 51 cinema perché lo stadio non poteva esaudire tutte le richieste.

Nel giorno in cui il Barcellona compie 110 anni il mondo guarda al Camp Nou, dove la squadra blaugrana campione d’Europa riceve domenica il Real Madrid che la precede di un punto in classifica.

E’ il ‘Super Clasico’ del calcio spagnolo, la partita che tutti vorrebbero giocare, e quasi sempre la più spettacolare dell’anno, come dimostrano le valanghe di gol in passato.

E’ anche la sfida fra i due ultimi Palloni d’Oro, Kakà e Cristiano Ronaldo, caricati a dovere da Florentino Perez in un colloquio di giovedì scorso, ed il loro probabilissimo successore, quel Lionel Messi che dovrebbe partire dalla panchina (é ancora acciaccato) ma che è un autentico spauracchio per Casillas, al quale al Camp Nou ha segnato 4 gol in due precedenti.

Per Ibrahimovic e Benzema sarà invece la prima volta, e questo per il madridista sembra già una mezza vittoria, perché vorrebbe dire aver superato la concorrenza interna di Higuain e Raul, quest’ultimo massimo goleador del ‘Clasico’ con 15 reti finora, a sole tre lunghezze da Di Stefano.

A Barcellona si respira aria di grande ottimismo, anche se il principale obiettivo della squadra di Guardiola in questo scorcio di stagione rimane il Mondiale per club, la perla che manca alla collana di successi blaugrana.

Ma qui nessuno ha gradito le battute di Casillas (“come vedo il Barca? Nel mio specchietto retrovisore”) e Cristiano Ronaldo (“Se gioco? Certo, e vorrei segnare 10 reti”). Quindi c’é tanta voglia di rivalsa:

“Vedremo se saranno primi anche domenica sera – ha detto Ibrahimovic – Io prevedo un match con tanti gol, e una nostra vittoria”.

Ottimista anche Iniesta, che ha appena allungato il contratto fino al 2015: “Dopo l’Inter, voglio finire bene la settimana superando anche il Real”.

Non rimane che attendere le 19 di domenica, quando la Liga vivrà il suo momento più bello, il prologo ideale, come spettacolo, ad un altro festival del calcio:

il sorteggio dei Mondiali di venerdì 4 dicembre. Ma intanto, sulla possibile rinuncia dall’inizio di Messi il tecnico Pep Guardiola ha detto:

“Possiamo vincere con o senza di lui. E’ un giocatore molto importante per noi, ma vedremo solo domenica se saremo in grado di rischiarlo oppure no…”.