Milan, De Jong e Niang notti “brave” nei ritiri della Nazionale

Pubblicato il 19 Ottobre 2012 - 09:10 OLTRE 6 MESI FA
Nigel De Jong in azione con il Milan (LaPresse)

MILANO – Incastrato da Facebook per alcune foto, mentre doveva essere in ritiro con l’Under 21 francese, M’Baye Niang ora sarà ascoltato dalla Federcalcio francese. Se a inizio settembre Niang era stato sorpreso dalla polizia alla guida di una vettura senza avere la patente (compirà 18 anni soltanto il 16 dicembre), stavolta invece il talento rossonero è finito in mezzo allo scandalo dell’Under 21 francese, che ha coinvolto pure Griezmann, Mavinga, Ben Yedder e soprattutto M’Vila.

Tutta colpa di una fuga non autorizzata dal ritiro (avvenuta venerdì scorso) e rientro all’alba dopo una nottata trascorsa in una discoteca di Parigi, il Cristal Lounge, distante ben 200 chilometri da Le Havre. Sono tutti da verificare invece i contorni del party a luci rosse riportato dallo stampa rumena. E in tale vicenda sarebbe coinvolto Nigel De Jong, al pari dei compagni di nazionale Van Persie, Afellay e Huntelaar.

Stando alla ricostruzione del portale Click.ro, lo scorso martedì, dopo aver battuto sul campo la Romania, De Jong e il gruppetto di olandesi avrebbe raggiunto un paio di avversari, Mutu e Marica, in un locale nel centro di Bucarest, il Tiffany Piano Club. Poco dopo, però, alla comitiva si sarebbe aggiunta una ventina di prostitute, invitate appositamente e, secondo i racconti delle dirette interessate, ricompensate con 150 euro ciascuna. Naturalmente non esistono immagini di ciò che sarebbe successo nel locale, ma De Jong e soci sarebbero andati via attorno alle 4 del mattino, per fare ritorno nel loro hotel. Dove, però, poco dopo, sarebbero arrivate pure 4 ragazze.

Per Massimiliano Allegri, però, arrivano anche delle buone notizie: a quasi due mesi dalla distrazione muscolare rimediata il 22 agosto, Pato è pronto a fare il suo debutto stagionale sabato, nella delicata trasferta del Milan contro la Lazio. Il brasiliano partirà dalla panchina, perché il suo rientro sarà graduale. A Roma non ci saranno Abbiati (infezione alle vie respiratorie) e Robinho, fermo almeno una decina di giorni per l’infortunio alla coscia destra. Allegri si affiderà a uno fra Bojan e Pazzini come centravanti nel 4-2-3-1.