Mondiali 2014, il Brasile accetta le scuse della Fifa

BRASILIA, 8 MAR – Il Brasile ha accettato le scuse della Fifa, mentre il presidente Dilma Rousseff ricevera' il n.1 dell'organismo che governa il calcio mondiale, Joseph Blatter. E' quanto ha reso noto il ministro dello sport brasiliano.

''Il governo federale accetta le scuse della Fifa e esige che quanto accaduto non si ripeta piu''', ha indicato il ministro in un comunicato dopo la bufera provocata dalle parole del segretario generale della Fifa Jerome Valcke secondo cui il Brasile doveva ''darsi un calcio nel sedere'' per recuperare i ritardi nella costruzione delle infrastrutture a due anni dall'inizio dei Mondiali di calcio.Il ministro dello sport Aldo Robelo ha inviato oggi due lettere in tal senso a Blatter e a Valcke. In quella al presidente della Fifa gli ha pero' fatto sapere che ''episodi come questo non devono ripertersi per il bene dell'organizzazione della Coppa''.

Nello stessa, il ministro lo informa inoltre che la presidente Dilma Rousseff accettera' di incontrarsi con lui, senza pero' indicare la data. Ieri, Blatter ha specificato che i mondiali in Brasile ''sarebbero stati straordinari'', pur se ha sottolineato che c'erano ancora ''alcuni problemi politici da risolvere con il governo'' di Brasilia.