Stefano Pioli: “Inter-Roma non è spareggio Champions League”

Pubblicato il 25 Febbraio 2017 - 20:37 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – L’Inter affronta la Roma con l’obbligo di vincere per non rinunciare al sogno Champions. La società ci crede e pensa in grande, programma la prossima stagione e punta su James Rodriguez.

I cinesi del Suning fanno sul serio. Stefano Pioli vuole togliere pressione e non considera la sfida di San Siro uno spareggio.

“Di solito – dice a Premium Sport – si parla di spareggio quando si e’ a pari punti. Quindi contro la Roma non lo e’. Noi stiamo rincorrendo e sappiamo che le partite così pesano ancora di piu'”.

Assente Miranda, torna il capitano dell’Inter Mauro Icardi che ha scontato le due giornate di squalifica.

“È un fuoriclasse, sarà molto utile. Al di là dei gol, è sempre un giocatore determinante per come si muove e per gli spazi che crea”.

Tutta la societa’ e’ a Milano per sostenere la squadra e domani sara’ a San Siro per assistere alla sfida. Oggi anche il presidente Erick Thohir ha raggiunto Appiano Gentile. Mentre Zhang Jindong, arrivato in Italia giovedi’, e’ volato a Madrid per incontrare i vertici della Liga e il presidente del Real Florentino Perez.

Affari legati ai diritti tv ma non solo. James Rodriguez, trequartista del Real, e’ un obiettivo concreto dell’Inter e di Zhang.

Uno dei top player individuati dal club nerazzurro per costruire una squadra in grado di lottare per lo scudetto.

“La volontà della proprietà è alzare ancora il livello dell’organico investendo bene”, conferma Pioli. Zhang, come lo definisce l’allenatore, e’ un uomo carismatico.

La gestione di Suning ha dato nuovo impulso al club grazie anche alla sinergia con i dirigenti italiani, Ausilio e Gardini, che hanno portato Stefano Pioli sulla panchina nerazzurra.

Una decisione giusta dopo l’addio di Roberto Mancini e il disastro provocato da Frank De Boer, l’allenatore scelto da Thohir. E proprio Mancini rivela di aver declinato un’offerta importante dal Suning:

“Mi avevano proposto un nuovo contratto triennale. Era tutto pronto ma l’ho rifiutato. Semplicemente non c’erano le condizioni per andare avanti, c’erano situazioni che non andavano bene”.

Nessun contatto invece con il Leicester: “Non è vero, non ho parlato con nessuno”.

L’Inter pensa alla Roma e deve vincere per sfruttare il passo falso del Napoli e portarsi a tre punti dal terzo posto. Domani attesi quasi 60mila tifosi e il club lancia la campagna ‘coloriamo di nerazzurro San Siro’ invitando gli spettatori a presentarsi allo stadio con la sciarpa, per caricare la squadra per conquistare un sogno che sembrava impossibile.