Tessera del tifoso, Prandelli sta con Capello: “Gli ultras violentano psicologicamente gli allenatori”

Pubblicato il 30 Agosto 2010 - 15:05 OLTRE 6 MESI FA

Cesare Prandelli

Anche Cesare Prandelli segue la “linea Capello” contro gli ultras italiani: ”Capello non ha tutti i torti. La pressione delle tifoserie in certe città può essere forte e questo è un fatto noto, per un tecnico non è facile il lavoro quotidiano e questa è una forma di violenza psicologica”. Capello qualche settimana fa aveva “benedetto” l’introduzione della tessera del tifoso, definendo il calcio italiano “ostaggio degli ultrà”.

Prandelli ha commentato l’introduzione della tessera del tifoso e la reazione ultrà, a cominciare dai fatti di Bergamo: ”In certi momenti devi mettere regole rigide non c’è neanche da discutere, solo da accettare.Poi, certo, serve anche il dialogo: perché sono convinto che la maggior parte dei tifosi sia contro la violenza. Oggi è imbarazzante commentare fatti come quelli degli ultrà bergamaschi: sono 40 anni che lo facciamo”.

L’invito è perciò a un cambio culturale: ”Siamo tutti concordi nel condannare la violenza. E allora dobbiamo farlo anche con quella verbale o psicologica”. Come gesto educativo, ”perché noi adulti oramai siamo ‘contaminati’, e allora bisogna pensare ai bambini. Ieri ho visto troppi settori vuoti negli stadi, alla prima di campionato. Forse sarebbe il caso di riempirli di bambini, per responsabilizzare il nostro calcio”.

Intanto il ct azzurro ha parlato della situazione della nazionale alla vigilia del duplice impegno con Estonia e Far Oer, valido per le qualificazioni agli europei del 2012. Cassano ha rinviato al 31 agosto l’arrivo a Coverciano per un mal di schiena che ne mette in dubbio la disponibilità venerdi’ a Tallinn contro l’Estonia; Balotelli se ne resterà a Manchester a curare il ginocchio in attesa di capire se addirittura non servirà un intervento chirurgico.

Ma Prandelli è fiducioso sul recupero del talento di Barivecchia: ”Cassano ha un problema alla schiena ed è impossibilitato a muoversi, oggi farà accertamenti a Genova, domani al 99% sarà con noi e valuteremo se può restare. Io pero penso di recuperarlo, l’ho sentito motivato”.

Diversa la situazione di Balotelli: ”Ha mostrato riconoscenza verso l’azzurro dicendosi disponibile sia per l’under 21 sia per la nazionale maggiore, ora il suo club sta valutando se è sufficiente una terapia per conservare il tono muscolare o se diversamente seguire altre vie. Anche noi aspettiamo curiosi”.