Unicredit pignora la Sensi: “La Roma presto cambierà padrone”
Pubblicato il 15 Ottobre 2009 - 15:19 OLTRE 6 MESI FA
La situazione tra Alessandro Profumo e Rosella Sensi, presidente della Roma, era da molto tempo ai ferri corti.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la convocazione di una assemblea straordinaria, con sole 4 ore di preavviso, con l’obiettivo di ridefinire il Consiglio d’Amministrazione della Compagnia Italpetroli s.p.a.
Il fine, nemmeno troppo velato di Rosella Sensi, era estromettere dal Cda l’avvocato Roberto Cappelli.
Per chi non lo sapesse si tratta dell’uomo di fiducia di Unicredit Banca. La sua posizione risulta essere fondamentale nel controllare la situazione della compagnia petrolifera.
Presa coscenza del gravissimo sgarbo, Profumo non ha esitato a sferrare il contrattacco firmando decreti ingiuntivi attraverso i quali viene richiesto il pignoramento immediato degli immobili di proprietà di Italpetroli e di un’altra società, Roma 200 srl, che controlla la maggioranza assoluta del capitale della A.S.Roma.
L’obiettivo, nemmeno troppo velato, di Unicredit è quello di prendere in mano la situazione e acquisire il controllo dei maggiori asset di Rosella Sensi: A.S.Roma e Italpetroli.
Nei prossimi giorni ci saranno importanti novità. I tifosi, la città e, soprattutto, la società sono alla finestra.
