Pordenone, “Sto male, non recito”. Ma Ornella Muti ‘appare’ in Russia, il teatro vuole il risarcimento

Pubblicato il 14 Dicembre 2010 - 02:38 OLTRE 6 MESI FA

Non recita a Pordenone per una leggera indisposizione, ma sue foto a un galà di beneficenza a San Pietroburgo fanno infuriare i vertici del teatro che ora pensano a una richiesta di risarcimento. Protagonista della vicenda Ornella Muti che doveva essere in scena al Verdi con ‘L’ebreo’ da venerdi 10 a domenica 12 dicembre. Gli spettacoli sono stati invece annullati, appunto a causa dell’indisposizione dell’attrice.

I dirigenti del ”Verdi” di Pordenone, oggi, si sono detti “indignati” dal comportamento dell’attrice ”dopo aver visionato servizi giornalistici e fotografici che ritraevano l’attrice insieme al Primo Ministro della Federazione Russa a un galà di beneficenza. Notizie che, soprattutto attraverso Internet e Facebook – hanno spiegato i vertici del teatro di Pordenone – si sono rapidamente diffuse anche tra gli abbonati e tra quanti avevano acquistato il biglietto per lo spettacolo di Pordenone, provocando commenti e reazioni molto critici”.

I vertici del teatro pordenonese si sono attivati ”per valutare le azioni legali atte a tutelare i diritti del teatro stesso nei confronti delle tre recite annullate dalla produzione dello spettacolo. La certificazione – hanno spiegato in una nota – è arrivata venerdì 10 dicembre, firmata dal medico chirurgo di Roma, Roberto Pelliccia, e precisava che ”la signora Francesca Romana Rivelli per laringotracheite acuta febbrile con tosse e raucedine, necessita di giorni cinque salvo complicazioni di riposo e di non far uso della voce”’.

La sospensione delle recite de ‘L’ebreo’, secondo il teatro di Pordenone, ha causato notevoli difficoltà organizzative ”oltre ai problemi dovuti alla cancellazione dello spettacolo che non sarà recuperato”.