Critiche e denunce per “Spider-man: Turn off the dark”, il musical dei record

Pubblicato il 16 Febbraio 2011 - 08:30 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Il dipartimento dello stato di New York responsabile per la sicurezza sul lavoro ha emesso due denunce per violazione della sicurezza contro “Spider-Man:Turn Off the Dark”: il musical più costoso della storia di Broadway (65 milioni di dollari), stroncato dai critici prima ancora del debutto.

Le violazioni si riferiscono, in particolare, a tre incidenti avvenuti nel corso del 2010, quando l’attore protagonista era caduto da un’altezza di sei metri durante le prove fratturandosi il cranio e una vertebra e due performer erano rimasti feriti a causa del malfunzionamento di una macchina.

Per il momento non sono previste pene pecuniarie, ma i funzionari del Department of Labor  hanno fatto sapere che moltiplicheranno le ispezioni a sorpresa.

Rick Miramontez, portavoce dello show, ha risposto alle accuse dichiarando che «le caratteristiche della produzione sono conformi alle linee guida sulla sicurezza sul lavoro». «Continueremo a collaborare con i funzionari dello Stato per raggiungere gli standard di sicurezza più alti di tutti i tempi» ha aggiunto, interpellato dall’Associated Press.

È probabile che la notizia peserà sulle previsioni delle vendite al botteghino, anche se finora nemmeno le critiche impietose hanno fermato gli spettatori, che da novembre accorrono in massa a vedere l’anteprima dello show diretto da Julie Taymor, con musiche di Bono e The Edge degli U2.

Il New York Times, infatti, lo ha definito «tra i peggiori di Broadway», mentre il Washington Post, senza mezze misure, lo ha bollato come «un insipido casino». Per sapere la verità, dovremo probabilmente aspettare il 15 marzo, giorno del debutto, quando anche gli ultimi cambiamenti apportati in questi giorni dalla regista saranno definitivi.