Zanda: “Controlli rigorosi su aziende che gestiscono servizi pubblici”

Pubblicato il 25 Novembre 2011 - 20:15 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “E’ estremamente positivo che sulla vicenda dei dossieraggi Telecom, un caso dal carattere eversivo emerso nei primi anni Duemila, l’Autorità giudiziaria perseveri nella ricerca delle responsabilità a tutti i livelli aziendali, compresi gli amministratori. L’augurio è che i tempi della giustizia tengano conto dei tempi delle prescrizioni”. Lo afferma il vicepresidente dei senatori del Pd Luigi Zanda che poi continua: “I fatti gravissimi a suo tempo emersi debbono essere valutati con attenzione anche dal Governo e dalle forze politiche. Lo Stato – conclude Zanda – deve darsi regole che gli consentano un controllo rigoroso delle modalità di esercizio dei grandi servizi pubblici la cui gestione è affidata alle imprese private che, tra l’altro, ne ricavano utili molto consistenti. Licenze e concessioni – conclude Zanda – possono essere gestite solo da chi si comporta correttamente e secondo legalità”.