Canone Rai in tutte le bollette: se doppio, lo togli tu…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Ottobre 2015 - 11:29 OLTRE 6 MESI FA
Canone Rai doppio: autocertifica per non pagare due volte

Canone Rai doppio: autocertifica per non pagare due volte

ROMA – Il canone Rai arriverà in tutte le bollette elettriche degli utenti: la nuova legge dice però che si paga solo per il possesso di un televisore per ogni famiglia anagrafica. Cosa succede se la bolletta comprensiva di canone arriva anche all’indirizzo, per esempio, della casa al mare?

Doppio canone, fai l’autocertificazione. Si possono avere intestate due bollette elettriche e quindi il canone potrebbe arrivare due volte per la stessa famiglia (stessa cosa per le coppie di fatto o per i semplici conviventi more uxorio da almeno tre anni), potrebbe arrivare due volte perché magari la casa è intestata a un coniuge e la bolletta elettrica all’altro. Per non pagare due volte si deve ricorrere a una autocertificazione da inviare al gestore elettrico che materialmente è il riscossore del tributo.

La nuova norma parla del fatto che “a decorrere dall’anno 2016, non è ammessa alcuna dichiarazione diversa da quelle rilasciate ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445”. Questo rappresenta una notevole semplificazione per chi , invece, non vuole più pagare il canone perché si è liberato della tv: oggi, infatti, è costretto a una procedura (articolo 10 del Rdl 246/38, poi attuato dalla Rai con regole complicate) che, stando alla lettera della (futura) legge verrebbe abbandonata a vantaggio di una semplice autocertificazione. Ma questo aspetto è ancora tutto da vedere con il Dm attuativo. (Saverio Fossati, Il Sole 24 Ore).

Domiciliazione bancaria. Il pagamento del canone Rai è scorporato da quello del costo dell’elettricità, c’è scritto nella legge di Stabilità. Quindi si può pagare a parte senza la duplicazione non dovuta. Più problemi ci sono con le bollette elettriche pagate con la domiciliazione bancaria, dove “le autorizzazioni all’addebito diretto sul conto corrente bancario o postale rilasciate dai titolari di utenza per la fornitura di energia elettrica si intendono estese al pagamento del canone di abbonamento televisivo, salvo contraria manifestazione di volontà dell’utente”.

Significa che l’utente deve muoversi prima, deve essere parte attiva per comunicare le eventuali duplicazioni al gestore elettrico e alla banca: per evitare di pagare due volte gli utenti saranno tentati, salvo chiarimenti e facilitazioni al momento assenti, revocare la domiciliazione bancaria.