Fiorello loda il profilattico, Famiglia Cristiana: “Cattivo gusto”

Pubblicato il 6 Dicembre 2011 - 15:22 OLTRE 6 MESI FA

Fiorello (Lapresse)

ROMA – “Trasformare la dialettica sull’Aids, sulla prevenzione, sui mali dell’Africa in cori ridanciani, invitare il pubblico a sghignazzare, tirarla lunga con battute e allusioni, scivolare sul pruriginoso, questa non è trasgressione. È goliardia retrodatata, cattivo gusto. E mancanza di rispetto per le famiglie, a cominciare da quei tanti ragazzi che d’abitudine non seguono la tv ma accorrono quando c’è Fiorello. Che non sa di essere in cattedra e, per una volta che fa lezione, straparla”. Famiglia Cristiana non ha gradito la parte dello show che Fiorello ha dedicato al profilattico. Dopo la polemica sulla parola che sarebbe stata censurata durante un programma sull’Aids su Radio Rai, Fiorello lunedì sera ha detto: “Chiamatelo come vi pare, l’importante è che lo usiate”, costruendoci sopra una gag e anche un rap con Jovanotti.

“Ma pensate che con questa cosa, facile facile, non si prendono le malattie. Non si prende l’Aids. Incredibile eh?”, ha detto ancora il conduttore. Piccata l’analisi dello spettacolo fatta da Famiglia Cristiana: “Non solo fa cantare a Benigni l’elogio della cacca e dei suoi modi di produzione, creando una breccia nel conformismo imperante. Ma pronuncia la parola vietata, profilattico, e per di più ne fa una tematica da coro, coinvolgendo un pubblico che davvero non sapeva di dover osare tanto. E la domanda infernale al direttore Mazza, brividi in platea: l’ha mai usato, lei, il profilattico? Lo sventurato piegò il capo”.