Concetta Di Pietro, nuovo guru di Santoro: “Sacrifici e energia pulita”
ROMA – Politica, recessione, energia pulita, costi della politica, tasse, recessione, euro, la Lega e Belsito. Michele Santoro ha trovato il suo nuovo “maitre-à-penser”. Concetta Di Pietro, 70 anni, sorella di Antonio Di Pietro. La cronista di Servizio Pubblico è andata a scovarla nella sua casa di Montenero di Bisaccia. Concetta accoglie le telecamere così come si trovava in casa, i capelli grigi legati a codino, abiti casalinghi, aspetto da nonna di campagna. E buon senso popolare: “Dico quello che penso e faccio quello che dico”. E quello che dice piace perché la video-intervista impazza sulla rete.
La giornalista incalza, da questa nonnina vuole di più, vuole sapere la ricetta contro la crisi, la sua opinione sull’ultima cronaca politica, sull’euro addirittura, come se Concetta, una nonna italiana solo un filo più interessante per via di quella parentela, possa svelare il segreto della rinasciata del Paese intero. Questo l’intento di 6 minuti di servizio dedicatole e lei non si sottrae. Usa parole semplici ma risponde sempre a tono. Come risolverebbe la crisi? “Rifiuti e energia pulita”, dice mostrando un’inaspettata sensibilità “green”. L’euro o la lira? Neanche a parlarne, meglio tenersi stretto l’euro.
E le tasse, anzi “la pressione fiscale” come insiste la giornalista cercando di cogliere impreparata la combattiva Concetta? “Bisogna fare sacrifici”. Eh già, sacrifici. Ma siamo già in recessione. Concetta non demorde e si appoggia a una metafora per spiegare la necessità dell’austerity sposata dai tecnici: “D’altra parte se per strada incontri una buca devi fare marcia indietro”. Parole sante, la giornalista è soddisfatta.
