Le femministe protestano contro “The Playboy Club”, la nuova serie tv della NBC
LONDRA – A Londra, un gruppo di femministe protesta in strada contro la presentazione alla stampa della nuova serie della NBC “The Playboy Club”.
Questa è solo l’ultima delle proteste che stanno accompagnando sia negli Usa sia in Gran Bretagna, l’esordio di “The Playboy Club”, la serie tv che partirà il prossimo autunno sulla NBC e che vede come protagonisti Eddie Cibrian, Amber Heard, Randy Steinmeyer, James Adamitis e Laura Benanti.
La serie è incentrata sulle avventure che ruotano attorno al primo club di Playboy, quello aperto negli anni sessanta a Chicago. Il creatore della serie Chad Hodge in una recente intervista al Los Angeles Times si è detto certo che lo show sarà seguito da tutti, perché si rivolge a tutti, uomini e donne, giovani e anziani.
Anche la NBC risponde alle critiche sollevate anche dal Parents television Council, spiegando che non si tratterebbe di una serie particolarmente volgare e che non sarebbe nemmeno la copia di Mad Men. Il presidente Robert Greenblatt spiega: “Ciò che sta accadendo dipende dal fatto che il marchio Playboy è riconoscibile e dunque attira automaticamente l’attenzione pubblica, positiva e negativa. La fiction è una soap molto piacevole con elementi crime e penso che sia lo spettacolo giusto che dovevamo provare a proporre”.
Riguardo alle similitudini tra lo show e Mad Men, Greenblatt replica: “Ho grande rispetto per Mad Man, ma a parte l’impostazione e il periodo che sono simili, penso che The Playboy Club sia più una soap ricca di tensione, che è un genere che solitamente funziona bene. Non credo che sembrerà la copia di Mad Man”. La produzione ha annunciato anche che il fondatore di Playboy Hugh Hefner non dovrebbe apparire personalmente nella serie.
Il video con la protesta delle femministe londinesi:
Il promo di “The Playboy Club”:
