Fieracavalli: muore Hickstead, uno dei più grandi cavalli di sempre

Pubblicato il 7 Novembre 2011 - 11:05 OLTRE 6 MESI FA

VERONA – Hickstead, uno dei più grandi cavalli della storia dell’equitazione,  è stramazzato a terra ed è morto ieri 6 novembre in Fieracavalli durante il Verona Jumping, unica tappa italiana del Gran premio Coppa del mondo di salto ad ostacoli.

Il Gp è stato sospeso. In memoria di Hickstead, 1′ di silenzio e lunghissimo applauso del pubblico.

La morte improvvisa è arrivata alla fine di quella che è stata l’ultima corsa di Hickstead, purosangue olimpico. Mentre stava lasciando il campo dopo avere effettuato con successo il suo ultimo percorso nella prova veronese della ‘Rolex World Cup’, Hickstead – montato dall’atleta canadese Eric Lamaze – è stato colpito da un improvviso malore e non si è più rialzato, sotto gli occhi atterriti del suo cavaliere. La gara è stata poi sospesa. Grande prudenza sulle cause della morte.

Dopo la morte di Hickstead sotto gli occhi atterriti del suo cavallerizzo Eric Lamaze, gli altri atleti hanno chiesto ed ottenuto l’immediata sospensione e l’annullamento della gara veronese della ‘Rolex World Cup’ di salto ad ostacoli. Il responso sulla cause della morte di Hickstead e’ rinviato agli esiti dell’autopsia che sara’ eseguita nei prossimi giorni.

I veterinari di servizio con hanno potuto che constatare il decesso del cavallo. La scelta di sospendere la competizione e’ stata motivata dal desiderio di ”esprimere affetto e gratitudine, nei confronti di uno dei più grandi cavalli della storia dell’equitazione e del suo cavaliere Eric Lamaze”. Veronafiere, il comitato organizzatore e gli sponsor comunicano di aver accolto ”con assoluta approvazione la richiesta dei cavalieri di non proseguire la gara”.