Medvedev fuori onda: “Gli alieni sono tra noi. Non posso dirvi quanti”

Pubblicato il 8 Dicembre 2012 - 14:48 OLTRE 6 MESI FA
Dmitri Medvedev (LaPresse)

MOSCA – A leggere le parole sembra un soggetto di un film di John Carpenter: “Gli alieni sono tra di noi. Non posso dirvi quanti sono, non possiamo dirlo per scatenare il panico, però se guardate un film come ‘Men in Black’, ecco, la realtà è proprio così”. Solo che non si tratta di cinema: si tratta di parole del presidente di uno dei Paesi più importanti e potenti del pianeta, la Russia.

Dmitri Medvedev lo dice in radio, a microfoni spenti e convinto (forse, o almeno si spera) di non essere registrato. Spiega che gli alieni ci sono e che tutti i governi del mondo ne sono al corrente. Lo dice e non viene neppure preso troppo sul serio. Un po’ perché in Russia sono abituati, persino assuefatti, alle esternazioni del presidente di cui in molti ricordano una presenza condita da un eccesso di vodka a un G8 nel 2009.

Ebbene per Medvedev quello degli “alieni in mezzo a noi” è un vero e proprio pallino. Come è pallino del presidente l’idea del file segretissimo “Aliens” che gli uomini più potenti del mondo tengono in valigetta insieme ai codici top secret per il lancio delle testate nucleari. Ora, incidentalmente e forse suo malgrado, Medvedev è uno di quegli uomini più potenti del mondo di cui parla. Sarebbe interessante vederlo tirare fuori la valigetta…