Governo ottiene la fiducia, alla Camera solo tre voti di scarto. La diretta e le reazioni

Pubblicato il 14 Dicembre 2010 - 09:36 OLTRE 6 MESI FA

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi incassa la fiducia . La Camera ha repinto la mozione di sfiducia per 311 a 314. Decisivi i voti di Calearo, Scilipoti e Cesario, oltre alle due defezioni all’interno di Fli, Siliquini e Polidori. Più ampio il vantaggio al Senato dove l’esecutivo ha ottenuto la conferma con 162 si e 135 no.

19,57, Moffa: “Esco da Fli e vado nel gruppo misto”. “Esco da Fli che se è rappresentato dal discorso di oggi di Bocchino è molto lontano dalla linea che in qualche misura e con grande fatica eravamo riusciti a costruire. Lo formalizzerò domani al Presidente della Camera e vado nel Gruppo Misto”. Così a Radio 24 in diretta alla Zanzara Silvano Moffa annuncia le sue dimissioni di Fli e spiega: “In quei momenti ho capito in maniera molto chiara che la volontà non era quella di essere responsabili, come era stato stabilito, ma si era precostituita la volontà annunciata dal Presidente Fini di andare all’opposizione e di snaturare il ruolo di Fli, attraverso un percorso per la costituzione di un terzo polo che non mi ha mai entusiasmato”. ”Quell’intervento di oggi di Bocchino è stato un ripensamento in qualche modo sollecitato soltanto dal fatto che si voleva a tutti i costi ‘mettersi al sicuro’ su quella che io considero un evento sbagliato, cioè un braccio di ferro, una conta numerica che non risolve ancora le questioni politiche del paese”. Alla domanda di Giuseppe Cruciani sulla compatibilità del ruolo di Fini come Presidente della Camera, Silvano Moffa risponde: “il ruolo di Fini non è più compatibile con la Presidenza della Camera perché è collegato con la responsabilità e la conduzione dell’aula e si pone anche un problema politico”.

19,34, Galioto lascia il gruppo Pdl al Senato. Enzo Galioto, il senatore siciliano del Pdl che oggi non ha partecipato al voto di fiducia a Palazzo Madama, lascia il gruppo parlamentare del partito di Silvio Berlusconi. L’addio viene annunciato da Galioto in una lettera al capogruppo del Pdl al Senato Maurizio Gasparri.

19,02, Casini: “Berlusconi vada avanti da solo”. ”Per dar vita a un governo di responsabilita’ piu’ ampio abbiamo chiesto a Berlusconi di dimettersi prima o dopo il voto alla Camera. Ha ritenuto di non ascoltare il nostro consiglio. Peraltro ha ottenuto la fiducia che voleva per tre voti e ora ha solo il dovere di governare. Se non sara’ in grado di farlo si e’ lasciata aperta solo una strada: costringere irresponsabilmente il Paese alle elezioni. Sia chiaro che in quel caso siamo pronti a presentare agli italiani una proposta di governo alternativa al Pd e al Pdl”: lo dichiara Pier Ferdinando Casini, leader dell’Udc, in una conferenza stampa al termine dell’ufficio politico del suo partito.

18,25, Formigoni: “Sconfitta pesantissima per Fini e Fli”. ”Se c’e’ chi ha subito una sconfitta pesantissima oggi e’ Gianfranco Fini e Futuro e Liberta”’. Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha commentato cosi’ la conquista della fiducia da parte del governo Berlusconi sia alla Camera sia al Senato. E sulle dichiarazioni di Fini, che ha parlato di vittoria numerica ma ha espresso perplessita’ su quella politica, il governatore lombardo ha tagliato corto: ”sono le dichiarazioni di uno sconfitto. Noi – ha aggiunto Formigoni a margine della consegna del Premio per la Pace 2010 -, abbiamo portato a casa la fiducia in entrambi i rami del Parlamento”. Sull’opportunita’ che Gianfranco Fini lasci ora la poltrona di presidente della Camera, il presidente della Lombardia ha preferito non pronunciarsi: ”non mi pronuncio in questa direzione. La sconfitta politica c’e’ tutta, le conseguenze dei suoi comportamenti le tragga lui”.

18,20, De Girolamo: “Casini dia contributo a premier”. ”Casini dovrebbe preoccuparsi di quelli che in queste settimane sono sembrati novelli Toto’, capaci di vendere la Fontana di Trevi agli sprovveduti. L’operazione vendita Fontana di Trevi non e’ riuscita agli abili frequentatori della politica di Palazzo e Casini sapra’ farsene una ragione”. Lo afferma Nunzia De Girolamo del Pdl. ”Casini – dice – rifletta bene sull’invito ai moderati riuniti nel Ppe e dia il suo contributo al governo del centrodestra di Silvio Berlusconi”.

18,14, Berlusconi: “Quella di oggi vittoria politica”. ”Certamente e’ una vittoria politica”. cosi’ il premier Silvio Berlusconi, alla presentazione del libro di Bruno Vespa ha commentato il voto di oggi sottolineando che alla Camera la maggioranza ”avrebbe potuto essere piu’ consistente” se non ci fossero state delle ”pressioni psicologiche” su alcuni componenti di Fli. ”Non c’e’ una maggioranza alternativa e quindi si deve andare avanti”, ha aggiunto.

17,54, Casini ai suoi deputati: “Sono fiero di voi”. “Sono molto fiero del vostro atteggiamento e vi sono grato per la vostra lealtà”. E’ l’sms inviato dal leader dell’udc, Pier Ferdinando Casini, ai deputati del suo gruppo

17,52, Polidori minacciata, va dalla Polizia. Catia Polidori si sta recando alla polizia giudiziaria della Camera per denunciare le minacce che sta ricevendo. La Polidori, ex Fli, ha votato oggi a favore del governo.

17,51, Bonaiuti contro i dilettanti allo sbaraglio. “Poveri maghi, maghetti, veggenti e stregoni vari! hanno sbagliato in pieno il pronostico: Berlusconi non è stato cacciato, ma ha vinto sia al senato sia alla camera. Per questi dilettanti allo sbaraglio è aperto un corso di riqualificazione professionale”. Lo dichiara paolo bonaiuti, portavoce del premier

17,48, Briguglio lascia il Copasir. Il deputato finiano Carmelo Briguglio si è dimesso questo pomeriggio dal Copasir.

16,58, Attacchi su Facebook alla Polidori. Il profilo Facebook di Catia Polidori è intasato da decine di insulti lasciati dai tanti che non hanno condiviso la scelta di votare la fiducia.

16,57, Rutelli: “Terzo polo in campo”. “Con il voto di oggi la prospettiva del nuovo polo è in campo in modo irreversibile”: lo dichiara il leader di Api, Francesco Rutelli.