Medicina/ La Human Genome scopre un farmaco contro il Lupus eritematoso, finora malattia incurabile. Il Benlysta ha avuto successo su 865 pazienti e potrebbe essere sul mercato dal 2010

Pubblicato il 21 Luglio 2009 - 01:21 OLTRE 6 MESI FA

Si apre una nuova fiammella di speranza per i malati di Lupus eritematoso, una malattia cronica rara di natura autoimmune che colpisce la pelle in vari punti e che finora è incurabile. La Human Genome Sciences ha annunciato che il medicinale Benlysta ha mostrato successo in una fase di sperimentazione clinica avanzata nel trattamento proprio di questa rara malattia.

 

I risultati, resi noti domenica notte, mostrano che 865 pazienti trattati per un anno con il medicinale sono migliorati in modo significativo. Un risultato eccezionale e se l’efficacia del Benlysta verrà confermata dalle successive analisi potrebbe essere il primo farmaco contro il Lupus sul mercato per la cura di questa malattia.

 

Il medicinale ora ha bisogno di un altro ciclo di sperimentazione, che si concluderà a novembre, se anche questa fase dovesse dare i risultati sperati, il Benlysta sarà sul mercato già dal 2010 con un guadagno per la Genome Sciences di un miliardo di dollari l’anno.

 

Basti pensare che al solo annuncio di questo successo in fase sperimentale, il titolo della Genome è schizzato oltre il 200 per cento negli scambi del pre-borsa, per poi salire del 197,69 per cento a 9,85 usd per azione.

 

Il Lupus è una malattia causata dal mal funzionamento del sistema immunitario che, invece di attaccare gli agenti esterni, attacca il corpo stesso. Il Benlysta blocca l’attività di una proteina fondamentale per lo sviluppo di alcune cellule che producono proprio quegli anticorpi che giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo sia del Lupus che di altre malattie di natura autoimmune.