Università in rivolta contro la riforma: giovedì sit-in di studenti e ricercatori davanti alla Camera

Università in fermento contro la riforma Gelmini: il testo arriverà alla Camera giovedì prossimo per l’approvazione finale. E proprio per quel giorno i ricercatori della Rete29aprile e gli studenti dell’Unione degli universitari, della federazione degli studenti e della Run /Rete universitaria nazionale) hanno indetto un sit-in di protesta davanti a Montecitorio.

Intanto l’avvio delle lezioni viene rinviato quasi dappertutto: la commissione di Garanzia sugli scioperi chiede ai rettori la lista dei ricercatori che si sono dichiarati indisponibili all’insegnamento proprio nell’eventualità che la riforma diventi ufficialmente legge. L’anno accademico potrebbe quindi iniziare ( e proseguire) a singhiozzo: secondo la Rete29aprile, che da alcune settimane conduce un monitoraggio, su oltre 19 mila ricercatori censiti, oltre 9 mila e 700 non intendono svolgere attività didattica. In 24 dei 50 atenei presi in considerazione dal monitoraggio l’astensione supera il 60 per cento. E’ il caso di Milano, Cagliari, Messina, Pisa, Palermo, solo per citarne alcuni.