Antonio Del Ninno, 2 giorni in cella per rapina: ma era la vittima, non il ladro

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Giugno 2014 - 14:52 OLTRE 6 MESI FA

carabinieri-gazzellaSALERNO: Antonio Del Ninno ha passato due giorni in carcere accusato di fatto il palo durante una rapina in gioielleria. Ma grazie al suo avvocato è riuscito a dimostrare non solo di essere innocente, ma di essere la vittima della rapina avvenuta a Salerno. Scrive il Corriere del Mezzogiorno:

Antonio Del Ninno, salernitano di 40 anni, martedì scorso, stava rientrando a casa per assistere alla partita della Nazionale. La sua abitazione si trova a pochi metri dalla gioielleria che era stata svaligiata e, mentre stava parcheggiando, il criminale si è avvicinato minacciandolo con la pistola. A quel punto è stato costretto a rientrare in auto e iniziare la corsa insieme al rapinatore. Fino al parco Arbostella, dove il malvivente è sceso ed è fuggito. A quel punto Del Ninno è rientrato subito a casa, per cercare anche di denunciare l’accaduto. Ma ha trovato i poliziotti dinanzi alla sua abitazione che l’hanno condotto in cella.

IL PROCESSO – All’udienza di convalida dell’arresto, il legale dell’imprenditore – l’avvocato Antonio Cammarota – è riuscito a dimostrare l’innocenza del suo assistito. Ricostruendo meticolosamente l’accaduto, il giudice ha deciso la scarcerazione di Del Ninno confermandone l’innocenza.