Arenzano, la maledizione della Haven colpisce ancora: sub muore dopo immersione

di redazione Blitz
Pubblicato il 13 Maggio 2017 - 17:14 OLTRE 6 MESI FA

ARENZANO – La maledizione della Haven colpisce ancora: un altro sub è morto dopo essersi tuffato nel mare di Arenzano, in Liguria, per visitare il relitto della superpetroliera cipriota affondata nel 1999. Il sito, considerato uno dei più grandi al mondo tra quelli visitabili, attrae ogni anno migliaia di visitatori e ne ha sterminati a centinaia.

L’ultima vittima è un cittadino svizzero: ha accusato un malore durante la risalita in superficie. Una volta uscito dall’acqua sono subito iniziate le operazioni di soccorso da parte del personale del diving, il 118 e la Guardia Costiera. Ma per il povero sub non c’è stato nulla da fare.

E’ solo l’ultimo tragico episodio di una strage che va avanti da anni: dal 2011 si conta almeno un morto all’anno e il numero sembra destinato a crescere. Il sito è visitabile solo dal 2011, prima era off-limits per legge. Ad aggravare il bilancio delle vittime però, secondo il Secolo XIX, ci si è messa pure l’abrogazione di una la legge regionale che istituiva un registro ad hoc per le guide subacquee. E dunque garantiva immersioni più sicure, specie in prossimità del relitto.