Carpino: rubata bara del cantore Antonio Piccininno, morto a 100 anni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Dicembre 2016 - 14:23 OLTRE 6 MESI FA
Carpino: rubata bara del cantore Antonio Piccininno, morto a 100 anni

Carpino: rubata bara del cantore Antonio Piccininno, morto a 100 anni (foto Ansa)

CARPINO – E’ stata rubata nella notte la bara contenente le spoglie del maestro Antonio Piccininno, morto il 9 dicembre scorso all’età di 100 anni, ultimo patriarca della musica popolare garganica. Persone non ancora identificate nella notte sono entrate nel cimitero di Carpino, hanno scardinato la porta d’ingresso della cappella di famiglia, divelto la lapide e portato via la bara. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri.

“Siamo di fronte – commenta in una nota il presidente del Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella – a gente malata che non ha rispetto né dei morti, né dei vivi. Non ci sono parole per definire un gesto assurdo i cui autori spero siano assicurati alla giustizia in tempi rapidi. Sono vicino alla famiglia di zì Antonio, umiliata e ferita così come l’intera comunità garganica che in Antonio Piccininno ha sempre visto un esempio di umiltà e generosità. Ci affidiamo tutti alle forze dell’ordine affinché risolvano questo caso che sa dell’incredibile”.

“Sdegno” viene espresso in una nota dai ‘Cantori di Carpino‘ e dalla famiglia del maestro Piccininno, l’ultimo patriarca della musica popolare garganica, morto il 9 dicembre scorso, la cui tomba è stata profanata e rubata nella notte dal cimitero di Carpino da persone non ancora identificate. “L’esecrabile gesto – si legge nella nota – viene condannato dalla famiglia Piccininno e dall’Associazione ‘Cantori di Carpino’ che si affidano alle forze dell’ordine per la soluzione del caso”.