Castagneto Po, Daniele Giancola sbanda con l’auto e si schianta: morto a 22 anni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Gennaio 2018 - 12:40 OLTRE 6 MESI FA
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Castagneto Po, Daniele Giancola sbanda con l’auto e si schianta: morto a 22 anni

ASTI  – Un ragazzo di 22 anni è morto il 6 gennaio nello schianto della sua auto contro un muro. Daniele Giancola stava accompagnando la fidanzata a casa, dopo che entrambi avevano svolto volontariato, quando ha perso il controllo della vettura e per lui non c’è stato nulla da fare. La fidanzata, 24 anni e originaria di Gassino Torinese, è stata ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Cto di Torino.

Biagio Chiariello sul sito Fanpage scrive che l’auto su cui i due ragazzi viaggiavano è finita prima contro un muro e poi in una scarpata. I due giovani stavano rientrando a casa dopo aver prestato volontariato presso una casa per richiedenti asilo dell’Acmos quando sono rimasti coinvolti nell’incidente:

“Domiciliato a San Sebastiano da Po, viveva da qualche mese ad Aramengo (Asti) e si trovava in Collina perché stava svolgendo il servizio civile per il “Comitato Beni Confiscati di Libera Piemonte”. Daniele infatti era un giovane molto legato al volontariato. Nell’Astigiano si occupava di una casa per richiedenti asilo dell’Acmos, associazione per la partecipazione giovanile legata al Gruppo Abele.

“Daniele – ricorda Acmos sul suo sito internet – stava svolgendo il servizio civile per il Comitato Beni Confiscati di Libera Piemonte. Inoltre svolgeva attività di volontariato nella comunità di accoglienza per richiedenti asilo ad Aramengo, Casa Asilo e faceva parte del Gec Suchende. Ragazzo generoso, aveva scelto volontariamente di condividere la propria quotidianità con i ragazzi di Casa Asilo, vivendo nella comunità”. Proprio da lì, sabato mattina era uscito per recarsi a Gassino con la fidanzata. Anche lei svolgeva attività di volontariato. I due si conoscevano da anni. Avevano frequentato insieme lo scientifico Einstein ma si erano innamorati proprio ritrovandosi all’Acmos, di cui entrambi avevano fatto parte fin dalle scuole superiori”.