Costa Concordia. Passeggeri russi si costituiscono parte civile

GROSSETO – Sono 35 passeggeri russi i primi a promettere di costituirsi parti civili nel processo che si sara’ sul naufragio della nave Costa Concordia per chiedere il risarcimento dei danni materiali e morali. I loro legali sono stati i primi a recarsi alla Procura della Repubblica di Grosseto. ”Oltre le responsabilita’ del comandante – ha spiegato l’avvocato Tatiana Della Marra – vogliamo valutare quelle della Compagnia Costa Crociere nel disastro navale all’Isola del Giglio”.

L’avvocato Della Marra ha detto che sicuramente ”si aspetta un risarcimento civilistico da parte della Costa Crociere, ma fra i nostri assistiti ci sono persone che hanno subito danni ben piu’ pesanti di quanto possa compensare il rimborso del biglietto. Abbiamo il caso di bambini separati dai genitori anche per 6 ore, persone ferite e altre vicende che meritano un’attenzione specifica nell’ambito di un procedimento penalistico”.    I russi sulla Costa Concordia erano un centinaio ed alcuni hanno preavvisato gli stessi legali di volersi aggiungere alla lista delle parti civili.