Genova, l’uomo ucciso con una freccia stava festeggiando la nascita del secondo figlio

Secondo quanto ricostruito, la vittima era andata a guardare una partita con un amico e a festeggiare la nascita del secondo figlio.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Novembre 2022 - 15:05| Aggiornato il 4 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA
Genova, ucciso con freccia in strada: stava festeggiando la nascita del secondo figlio

Genova, ucciso con freccia in strada: stava festeggiando la nascita del secondo figlio (foto Ansa)

La procura di Genova contesta l’omicidio volontario con l’aggravante dell’odio razziale e i futili motivi al 63enne che la notte tra il primo e il 2 novembre ha ucciso con arco e freccia nel centro storico di Genova un operaio peruviano di 41 anni. La pm la contesta perché l’uomo prima di scoccare il dardo ha urlato all’operaio a e il suo amico “andate via immigrati di m…”.

Secondo quanto ricostruito, la vittima era andata a guardare una partita con un amico e a festeggiare la nascita del secondo figlio.

La ricostruzione

La convalida dell’arresto è prevista per domani mattina. Nelle prossime ore verrà anche disposta l’autopsia eseguita dal medico legaleo.  Avrebbero iniziato a parlare ad alta voce e il 63enne, dalla sua abitazione, li avrebbe rimproverati per farli smettere. I due lo avrebbero insultato e minacciato e lui avrebbe a quel punto preso arco e freccia e scoccato il colpo. L’uomo sarebbe anche sceso in strada e ha cercato di togliere la freccia dal corpo del ferito.