In Italia avvengono 600 incidenti all’anno in galleria. Uno ogni 15 ore

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Marzo 2023 - 15:11 OLTRE 6 MESI FA
Incidenti in galleria, foto d'archivio Ansa

(foto d’archivio Ansa)

In Italia avvengono 600 incidenti all’anno in galleria. Uno ogni 15 ore. Questi sono i dati relativi agli incidenti nelle gallerie stradali che si sono verificati in Italia nel 2021 emersi nel corso di un convegno organizzato dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco e dall’Aci all’Istituto superiore antincendi a Roma.

Incidenti in galleria, tutti i numeri

E’ stato il presidente dell’Aci Angelo Sticchi Damiani a fornire i numeri: gli incidenti in galleria sono stati complessivamente 595 su circa 151mila complessivi; di questi, 114 si sono verificati sulle autostrade, 272 nelle gallerie urbane e 209 in quelle extraurbane. I feriti sono stati 901 e le vittime 18.

L’obiettivo dell’incontro era quello di mettere a confronto le diverse competenze in materia, con un particolare focus sull’attività dei Vigili del fuoco, cui spetta il compito di vigilare sulle misure di prevenzione incendi nelle gallerie stradali con una lunghezza di superiore a 500 metri e in quelle ferroviarie che superano i due chilometri.

Un’attività, ha ricordato il capo del Corpo Guido Parisi, che riporta alla mente il 24 maggio del 1999, quando “venne istituita una commissione d’inchiesta a seguito dell’incendio nel traforo del Monte Bianco avvenuto due mesi prima”.

Di quella Commissione “anche io facevo parte – ha aggiunto – e i lavori produssero 41 raccomandazioni per la riapertura del traforo, che si tradusse in una direttiva comunitaria del 2004 per la sicurezza nelle gallerie”.

“La risposta dello Stato – ha sottolineato nel suo intervento il capo del Dipartimento Laura Lega – è una risposta di squadra, ognuno con le proprie responsabilità, che va verso un’unica direzione, quella di garantire sicurezza a tutti. Le gallerie costituiscono un elemento di rischio in cui è complesso operare. Il rischio zero non esiste ma non deve diventare un alibi, dobbiamo mettere in campo delle misure di prevenzione importanti, attraverso formazione congiunta, scambio di dati, utilizzo delle nuove tecnologie”.

Per il sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco “occorre un buon lavoro di squadra tra tutti gli enti, senza trascurare l’attenzione sulla prevenzione e sicurezza. Ed è su questo che il Governo deve impegnarsi ad investire”. “Dobbiamo continuare a lavorare su prevenzione, formazione e sicurezza – ha concludo il vice ministro dei Trasporti Galeazzo Bignami – senza accontentarci dei risultati, specie per quanto attiene le gallerie dove il rischio e il pericolo sono indotti dall’ambiente stesso