Lecce, Luigi Marzo eredita masseria ma non può entrarci: è occupata dai Rom

di redazione Blitz
Pubblicato il 13 Marzo 2017 - 16:34 OLTRE 6 MESI FA
Lecce, Luigi Marzo eredita masseria ma non può entrarci: è occupata dai Rom

Lecce, Luigi Marzo eredita masseria ma non può entrarci: è occupata dai Rom

LECCE – Ha ricevuto in eredità dalla sorella una masseria, ma non ha mai potuto metterci piede: l’immodible è occupato abusivamente da famiglie Rom e non c’è modo di sgomberarle. Accade nelle campagne salentine tra Lecce e Novoli, il protagonista è un pensionato, Luigi Marzo di 76 anni, originario di San Pietro in Lama.

Secondo quanto denunciato dal pensionato, dopo la morte di una sorella è diventato proprietario dell’immobile che è circondato da un terreno di 13 ettari, lungo la strada provinciale Lecce-Novoli. Nella masseria sono insediati decine di nomadi, interi nuclei famigliari anche con bambini. L’uomo dice di avere presentato denunce ovunque, Procura, Questura, Vigili Urbani, assessore all’Ambiente del Comune di Lecce e anche al Prefetto, Claudio Palomba, ma finora nessuno si è mosso.

“Mi stanno distruggendo tutto – commenta disperato – e non so più a chi rivolgermi. E’ come se in Italia lo Stato di diritto non esistesse”.