Movimento dei Forconi si spacca su Roma. Leader vs Calvani: “Rischio infiltrati”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Dicembre 2013 - 15:57| Aggiornato il 16 Dicembre 2013 OLTRE 6 MESI FA
Movimento dei Forconi si spacca. Mariano Ferro: "No a Roma, rischio infiltrati"

(Foto Ansa)

ROMA – Il movimento dei Forconi si divide sulla radunata a Roma di mercoledì 18 dicembre. I leader del movimento, tra cui Mariano Ferro (Sicilia) e Lucio Chiavegato (Veneto), dicono di no alla manifestazione, contro Danilo Calvani, perché “potrebbero esserci degli infiltrati”.

Ferro dice: “Non saremo a piazza del Popolo a Roma. Temiamo che possano esserci degli ‘infiltrati’ e che la manifestazione da pacifica si trasformi in qualcosa di lontano dalle nostre intenzioni”.

Gli fa eco il Veneto  Chiavegato del coordinamento 9 dicembre che aggiunge: “Ci dissociamo anche da Danilo Calvani (il leader di Latina immortalato sulla Jaguar ndr) perché i suoi discorsi a noi non vanno bene”.

“Siamo convinti – aggiunge Ferro parlando all’Adnkronos – da quello che sta accadendo nelle ultime ore che organizzazioni trasversali potrebbero creare disordini. Noi non possiamo rischiare di farci coinvolgere in situazioni simili e anche un presidio potrebbe essere una miccia pericolosa. C’è una destra in questo Paese che vorrebbe strumentalizzare la protesta e non possiamo permetterlo né alla destra né alla sinistra”. La protesta continua ma “non a Piazza del Popolo. Vogliamo fare pressione al governo in maniera pacifica, nei territori”.

E sul sito del movimento compare un comunicato stampa ufficiale in cui si legge: “I sottoscritti Lucio Amedeo Chiavegato, Renzo Erbisti , Eugenio Rigodanzo, Giorgio Bissoli, Mariano Ferro, Giovanni Zanon, Giovanni Di Ruvo, Gaetano Montico, Augusto Zaccardelli dichiarano di dissociarsi da ogni azione e/o iniziativa intrapresa dal Sig. Danilo Calvani del Cra-Comitati Riuniti Agricoli, e dalle persone a lui facenti riferimento”.

Una presa di distanza legata ad “alcune dichiarazioni farneticanti che lasciano grande spazio ad interpretazioni che nulla hanno a che fare con i motivi della protesta”.

“La manifestazione indetta per il giorno 18 Dicembre a Roma – si legge ancora nella nota – non è più da noi riconosciuta per motivi di organizzazione e di eventuale ordine pubblico. Questo comitato invita a continuare i presidi sul territorio e a rinforzarlo con altri”. Ricordando che “il sito ufficiale del coordinamento 9 dicembre 2013 è www.9dicembre2013.it”, i leader dei Forconi annunciano infine che “nelle prossime ore riorganizzeremo la grande manifestazione di Roma e ne daremo notizia”.

Intanto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano dice: “Chi minaccia l’ordine e i commercianti, chi impedisce alle merci di circolare, con quelli noi saremo durissimi. Non voglio dire “legge è ordine, ma lo penso”.