Oerlikon licenzia ancora: dopo il trapiantato di fegato, l’operaio di Bari operato al cuore

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Marzo 2017 - 10:40 OLTRE 6 MESI FA
Oerlikon licenzia ancora: dopo il trapiantato di fegato, l'operaio di Bari operato al cuore

Oerlikon licenzia ancora: dopo il trapiantato di fegato, l’operaio di Bari operato al cuore

ROMA – Oerlikon licenzia ancora: dopo il trapiantato di fegato, l’operaio di Bari operato al cuore. Prima, solo qualche giorno fa, il licenziamento (poi rientrato) da parte della Oerlikon dell’operaio dopo il trapianto di fegato nella fabbrica piemontese, oggi quello dell’operaio operato al cuore a Bari. La Fiom-Cgil di Bari informa che lunedì 20 marzo prossimo, i lavoratori della Oerlikon-Graziano sciopereranno per quattro ore in solidarietà con Massimo Paparella, licenziato – secondo l’azienda – per “sopravvenuta inidoneità fisica”.

“Lo sciopero è proclamato dalla Fiom di Bari che sottolinea come, in realtà – è detto in una nota – Massimo Paparella, che ha ricevuto la lettera di licenziamento al rientro al lavoro dopo un intervento cardiaco, sia il lavoratore che aveva denunciato le immotivate e ingiustificate regole delle pause collettive imposte dall’azienda”. Si riferisce la nota alle pause collettive per fare pipì, la cosiddetta “minzione sincronizzata” e a quella che giudica una rappresaglia per la denuncia di una pratica lesiva dei diritti del lavoratore.

Per la Fiom “il licenziamento costituisce l’ennesimo atto unilaterale e di barbarie delle corrette relazioni industriali consumatosi nella Oerlikon-Graziano. L’epilogo di un corso di azioni e scelte brutali, improntate a fare azienda sulla pelle dei lavoratori”. “A carenti piani industriali, deficitari di investimenti e di azioni che a tutt’oggi non vedono il Gruppo capace d’intercettare nuovi clienti e mercati con l’innovazione di processo e di prodotto – è detto ancora – si risponde con la via bassa del fare azienda che passa sulla carne viva dei lavoratori”. Lunedì 20 marzo, in concomitanza con le quattro ore di sciopero – conclude la nota – si terrà una manifestazione di fronte alla Oerlikon-Graziano di Bari.