Oristano, poliziotto morto durante esercitazione al poligono di Soddì: colpo partito per sbaglio l’ha ucciso

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 23 Novembre 2021 - 17:31 OLTRE 6 MESI FA
Oristano poliziotto poligono soddì

Oristano, poliziotto morto durante esercitazione al poligono di Soddì: colpo partito per sbaglio l’ha ucciso (foto ANSA)

Un poliziotto è morto durante un’esercitazione di tiro al poligono di Soddì, Oristano, colpito da un colpo partito accidentalmente da un’arma. Il poliziotto, il 48enne assistente capo della Questura di Agrigento Sergio Di Loreto, era arrivato da qualche giorno per partecipare a un corso di aggiornamento per la sezione Scorte al Caip di Abbasanta. Ed è proprio durante l’esercitazione di tiro che si sarebbe consumata la tragedia. 

Articolo aggiornato alle ore 17:31.

Parte un colpo, poliziotto morto al poligono di Soddì (Oristano)

La dinamica della tragedia non è stata ancora ricostruita, sul posto stanno operando gli investigatori della squadra mobile. Al poligono è arrivato anche il questore di Oristano, Giuseppe Giardina, e il magistrato di turno. L’incidente, a quanto pare, è avvenuto nelle fasi di pulizia di un’arma: a un collega sarebbe partito inavvertitamente un colpo che ha raggiunto Di Loreto tra addome e petto. Il poliziotto è stato subito soccorso dai colleghi e poi trasportato con l’Elisoccorso all’ospedale di Ghilarza, ma purtroppo ogni tentativo di salvargli la vita si è rivelato inutile. Di Loreto aveva lavorato al reparto scorte della Questura di Roma e poi a quello del Viminale, per poi tornare ad Agrigento, dove lavorava all’ufficio automezzi della Questura. Lascia una moglie e due figli.

La nota del sindacato dei poliziotti

“Una tragedia ci ha portato via, poco fa, Sergio Di Loreto – hanno scritto da ‘Equilibrio sicurezza – Il sindacato dei poliziotti’ –  . Un colpo partito incidentalmente dall’arma di un collega. Aveva lavorato a lungo a Roma alle scorte dell’ispettorato Viminale ed era da poco era tornato nella sua Agrigento. Sul posto è giunto velocemente l’eliambulanza, ma non c’è stato nulla da fare”.