Ostia, i mariti al centro massaggi hard cinese: le mogli lo fanno chiudere

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Agosto 2013 - 19:20 OLTRE 6 MESI FA

carabinieriROMA – Un centro massaggi che nascondeva l’attività di ‘squillo cinesi’ molto richieste dagli uomini del posto. E’ stata una battaglia fatta a colpi di telefonate al 112 quella di alcune mogli a Ostia, sul litorale romano, che alla fine hanno vinto la loro guerra contro le ‘bocche di rosa’ orientali che avevano irretito i loro mariti. A gestire il locale era una 30enne cinese, arrestata dai carabinieri.

I militari, tempestati dalle segnalazioni spesso anonime delle mogli imbufalite perché – dicevano – i loro mariti “buttavano lì dentro i loro soldi”. A quanto pare dopo il massaggio, dai 50 ai 70 euro, era possibile chiedere gli ‘extra’. L’ira delle ‘comari’ del quartiere di Ostia si è scatenata ai centralini del 112. E dalle invettive per il ‘furto d’amore’ si è passati all’iniziativa delle forze dell’ordine, sollecitate dal via vai di clienti. Nel centro massaggi in via Scaparro, i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Ostia hanno sorpreso la tenutaria ed alcuni clienti che si intrattenevano con altrettante ragazze. La donna è stata arrestata per sfruttamento della prostituzione, sequestrati i soldi e messi i sigilli al locale dell”amor profano’.