Trenitalia, 8 marzo e la caramella gialla solo in prima classe. Discriminazione? VIDEO

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 10 Marzo 2019 - 13:19| Aggiornato il 3 Settembre 2019 OLTRE 6 MESI FA

Trenitalia, 8 marzo e la caramella gialla solo in prima classe. Discriminazione?

ROMA – In occasione dell’8 marzo appena passato, Trenitalia ha regalato una caramella gialla come la mimosa a quasi tutte le clienti donna.

E’ stato quel quasi a scatenare il web, con critiche all’azienda (pubblica) dei treni.  La caramella infatti, è stata donata a tutte le donne che, quel giorno hanno viaggiato in prima classe del Frecciarossa. E non bastava il biglietto già di per se caro: la carammella è stata donata omaggio solo a chi ha usufruito di costossissimi servizi extra come il pranzo al ristorante.

Si è trattato di un atto discriminatorio?  Secondo tanti e tante sì. Al dono “giallo”, sono state escluse tutte le donne che hanno preso lo stesso treno viaggiando in seconda classe ed anche tutte quelle che hannotpeso treni meno costosi come ad esempio il Frecciabianca. E infatti, per rimarcare il fatto, non sono mancati, sul web, commenti sarcastici e ironici del tipo “non accettate caramelle dagli sconosciuti, mai” e “con una caramella gratis per un biglietto di 300 euro Trenitalia finisce in topic trend”. 

Ora non sappiamo se, alla fine, Trenitalia abbia desistito dal dono. Questa informazione non è disponibile navigando sul web o sulle agenzie. Chi scrive non conosce nessuna che abbia preso un Frecciarossa quel giorno viaggiando in prima classe. L’unica cosa che sappiamo è che Trenitalia, viste le polemiche, a poche ore dall’8 marzo ha ritorato la promozione dal sito web scusandosi pubblicamente. Ma la frittata era ormai fatta. Trenitalia è scivolata…su una caramella.