Processo Ruby ter: Barbara D’Urso e Mariastella Gelmini tra i testimoni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Aprile 2017 - 11:25 OLTRE 6 MESI FA
Processo Ruby ter: Barbara D'urso e Mariastella Gelmini tra i testimoni

Processo Ruby ter: Barbara D’urso e Mariastella Gelmini tra i testimoni

MILANO – La presidenza del Consiglio dei ministri chiede di costituirsi parte civile contro Silvio Berlusconi nel processo “Ruby ter”. Tra i circa ottanta testimoni indicati nella lista presentata dalla difesa di Berlusconi nel processo ci sono ovviamente alcuni nomi “sconosciuti” di persone che, come ha spiegato anche il legale Federico Cecconi, l’ex premier ha aiutato nel corso della sua vita. E sempre tra i testi, tra quelli invece conosciuti, figurano anche la conduttrice tv Barbara D’Urso e l’ex ministro e coordinatrice lombarda di Forza Italia, Mariastella Gelmini.

Tra i testimoni (sulla lista depositata dovranno poi esprimersi i giudici) anche alcune ragazze, una decina in tutto ma mai coinvolte nel procedimento, i cui nomi erano spuntati dagli atti dell’indagine mesi fa per aver ricevuto anche loro bonifici mensili, tra cui Tiziana Buldini, Carolina Campioli, Maria Letizia Cioffi e altre. Tra i testimoni anche Susanna Petrone, conduttrice tv; il ragioniere di fiducia dell’ex premier, Giuseppe Spinelli; il capo dell’ufficio legale di Mediaset, Pasquale Straziota e il medico personale Alberto Zangrillo.

Nella lista dei testimoni ci sono “tante persone che verranno a deporre per dimostrare che hanno avuto aiuti disinteressati” dall’ex premier, “persone che non hanno nulla a che fare” con la vicenda delle serate ad Arcore. Lo ha spiegato il difensore Federico Cecconi, che assiste l’ex Cavaliere assieme al professore Franco Coppi. La linea della difesa è chiara: i soldi contestati come corruzione in atti giudiziari dati alle ragazze-testimoni sono “atti di generosità”.

Dunque, i difensori porteranno altri testi che l’ex premier avrebbe aiutato nella sua vita. Tra i testi anche un consulente della difesa che ha esaminato i conti dell’ex premier a partire dal 2005. Sulla richiesta di costituzione di parte civile della Presidenza del Consiglio l’avvocato Cecconi ha detto: “E’ sua facoltà, ne prendiamo atto, ma non ci cambia il processo”. E ancora: “Sono quasi 25 anni – ha concluso – che Berlusconi è imputato a vario titolo”.