Riciclaggio: chiesto il giudizio immediato per Mokbel e l’ex presidente di Fastweb Silvio Scaglia

Pubblicato il 5 Agosto 2010 - 20:41 OLTRE 6 MESI FA

Nell’ambito dell’inchiesta riguardante, tra l’altro, un maxiriciclaggio di due miliardi di euro, la procura di Roma ha chiesto il giudizio immediato per l’imprenditore Gennaro Mokbel, l’ex presidente di Fastweb Silvio Scaglia, l’ex ad di Telecom Italia Sparkle Stefano Mazzitelli e altre 34 persone. Sulla richiesta dovra’ pronunciarsi il gip Maria Luisa Paolicelli.

L’iniziativa e’ del procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo e dei sostituti Francesca Passaniti, Giovanni Bombardieri e Giovanni Di Leo. I reati contestati, a seconda delle singole posizioni, vanno dall’associazione a delinquere transnazionale pluriaggravata finalizzata al riciclaggio all’intestazione fittizia di beni, dall’evasione fiscale al reinvestimento di proventi illeciti fino alla commissione di delitti contro la pubblica amministrazione.

Nella vicenda, per associazione per delinquere finalizzata all’evasione fiscale, oltre a Scaglia, sono coinvolte un’ottantina di persone tra cui gli ex vertici di Fastweb e Telecom Italia Sparkle in carica tra il 2003 e il 2007.