Madame si è presa il tempo che le occorreva e poi ha fatto quel che doveva, in primo luogo a se stessa: si è presa la responsabilità di raccontare. Un racconto che appare genuino, di cui non è lecito dubitare a priori. Perché ha quel retro sapore della verità che è difficile riprodurre artificialmente. Dunque Madame, 20 anni e una carriera da cantante, 20 anni e già in certa misura personaggio pubblico, scrive e racconta. Della sua famiglia e dei vaccini.
“I miei ci cascano”
Scrive Madame la frase chiave “i miei ci cascano”. Dove? “Nel girone infernale del complottismo”. Complottismo anti vaccini. Ma non è un’abiura quella di Madame. Non una abiura di opportunità causa inchiesta in corso. E nemmeno una abiura di conformità che apparirebbe subito posticcia. Madame non abiura la paura respirata in famiglia verso i vaccini. Solo ne comprende e descrive oggi il percorso di quella paura. “Nata e cresciuta in una famiglia che diffidava della medicina e dei medici”. Sembra di capire a seguito di un insuccesso clinico nella sfera privata là dove dalla medicina ci si attendeva una sorta di infallibilità . Non solo la famiglia di Madame, quanti ritengono la guarigione una sorta di “garanzia” connessa alla cura e gridano alla “malasanità ” se non c’è guarigione o successo? Quanti? Tanti, forse i più tra noi.Â
La ricerca delle medicine alternative
E quindi, secondo cultura e prassi del pensiero magico che tale è perché narra agli umani l’inesistenza dei limiti fisici quali la morte o la malattia o anche il dolore sempre governabili o eludibili grazie alle verità negate e ascose, la ricerca di medicine e pratiche alternative. Alternative a cosa? In origine alternative all’insuccesso, poi via via e ineluttabilmente alternative alla medicina dello Stato, del Potere, della scienza dei potenti. “Si fa presto della ricerca di alternative a finire nel girone infernale del complottismo” dice e scrive Madame raccontando un percorso familiare.
Il piano inclinato dell’ignoranza informata
Un percorso, un piano inclinato in cui moltissimi ti danno una spinta per la discesa e nessuno o quasi una mano per l’uscita. Social, tv, radio e anche carta stampata che danno par condicio alla medicina e all’anti medicina, anzi il competente annoia e il “lo pensamo strano” fa audience e simpatia. E chiacchiere ed “esperienze” di famiglia, famiglia allargata, il raccontarsi: hai saputo della cognata di…che è stata tanto male per il vaccino, quasi ci moriva. Un piano inclinato dove aumenta esponenzialmente la velocità dell’ignoranza informata, quel presunto sapere furbo e antagonista che nulla ha mai studiato e di questo si compiace in una rete in cui ciascuno si scambia e congratula con l’altro della propria ignoranza elevata ad opinione pura e non inquinata da interessi. Madame conclude il suo racconto: video, documentari, dibattiti, interviste…noto che tutto ciò che dicevano i miei erano esattamente le teorie degli ignoranti di medicina”. Ignoranza non sempre in buona fede e comunque sempre orgogliosa ignoranza innalzata come bandiera di nuova civile virtù.
Madame mai vaccinata e che ora non è una pentita ma una consapevole
Madame coerentemente all’ignoranza medica coltivata in famiglia mai si era vaccinata contro nulla, tanto meno il Covid. Ora sta chiedendo a un medico cosa deve fare in tema di vaccini. Non è una pentita, è una donna finalmente consapevole delle competenze. Ancora oggi Madame ne ha ben poche in materia medica, come la maggior parte di noi, infatti ingenuamente dice “a parte antibiotici, anti infiammatori e anti dolorifici non prendevo medicine chimiche” dove quel “chimiche ” suona secondo intonazione anatema chimica uguale veleno (e poi antibiotici, anti dolorifici e anti infiammatori sono la gran parte e non lo a parte dei farmaci). Ma Madame dice di aver acquisito finalmente una competenza, da moltissimi smarrita, perduta, dispersa, vilipesa: l’antichissimo sapere di non sapere e quindi il dovere, anche in termini di sopravvivenza, di delegare a chi ha acquisito con lo studio le singole competenze. Un augurio a Madame: che oltre a questa abbia acquisito la competenza che ricerca scientifica, risultato scientifico e scienza stessa non sono un cielo di stelle fisso, sono universo in costante movimento. E quindi diffidare, diffidare moltissimo di chi esige o implora dalla scienza le leggi assolute e per sempre, i sì e i no per l’eternità , Anche se quel qualcuno è se stesso.
Forse dovresti anche sapere che…