Mistero Orlandi, 42 anni dopo, Pino Nicotri rivela: ecco le carte dello scontro fra magistrati in Commissione - Blitzquotidiano.it (foto Ansa)
Mistero Orlandi, 42 anni dopo. Rivelate le carte dello scontro fra magistrati davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sulla scomparsa di Emanuela.
Da anni Giuseppe Pignatone era additato, e diffamato, da Pietro Orlandi e dai suoi tifosi come il procuratore della repubblica che per fare un favore al Vaticano aveva imposto l’archiviazione dell’inchiesta portata avanti per sette anni, dal 2008 al 2015, senza nessun costrutto, dal collega procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo insieme con il sostituto procuratore Simona Maisto.
Pignatone in campo
E che per questo favore era stato in seguito ricompensato dallo stesso Vaticano con l’assunzione in qualità di presidente del suo tribunale.
Stufo di tale gioco al massacro il magistrato Giuseppe Pignatone appena andato in pensione poche settimane fa ha chiesto alla Commissione parlamentare d’inchiesta sui casi Emanuela Orlandi e Mirella Gregori di essere convocato anche lui per poter dire la sua.
E controbattere anche alle insinuazioni mosse dallo stesso Capaldo nel corso della propria audizione del 18 luglio dell’anno scorso.
La polemica con Pietro Orlandi
Contrariamente a quanto hanno scritto i tifosi di Pietro Orlandi e del “complotto” vaticano responsabile della scomparsa di Emanuela, non è stata la commissione a convocare d’autorità Pignatone per contestargli chissà cosa, ma è stato invece lui stesso a chiedere di essere convocato. E nel corso dell’audizione di ieri giovedì 27 febbraio ha sgomberato il campo da tutte le chiacchiere, mormorazioni e insinuazione nel modo più concreto e documentato possibile.
Ha infatti presentato alla commissione una sua precisa ricostruzione dei fatti, resa ineccepibile anche dai documenti presentati a corredo.
Documenti che sia pure con linguaggio necessariamente un po’ burocratico spiegano in modo esaustivo per filo e per segno come sono andate in realtà le cose. E che per questo vale la pena pubblicarli per intero perché siano letti con attenzione. Qui il pdf con il memoriale di Pignatone.