Elettricità. Authority ad aziende: informate sui prezzi biorari altrimenti scatta sanzione

Pubblicato il 6 Luglio 2010 - 16:41 OLTRE 6 MESI FA

L’Autorità per l’energia ha intimato a nove società di vendita di energia elettrica di rispettare l’obbligo di informare i clienti finali, con tempestività e dovuti preavvisi in bolletta, sull’entrata in vigore dei prezzi biorari, cioè differenziati a seconda dei diversi momenti della giornata e dei giorni della settimana in cui si utilizza l’elettricità, applicati alle famiglie in modo progressivo a partire dal primo luglio 2010.

Le nove società destinatarie dell’intimazione sono AceaElectrabel, Iride Mercato, Trenta, Hera, Asm Energia e Ambiente, Azienda energetica Etschwerke, Enia Energia, AcegasAps Service e A2A Energia.Le società che non rispetteranno il monito dell’Autorità saranno sanzionate, restituendo eventuali maggiori addebiti dovuti all’irregolare applicazione dei prezzi biorari.

L’Autorità ha infatti stabilito, con precedenti delibere, che ogni cliente deve essere informato con un preavviso di almeno sei mesi: in particolare, il cliente deve ricevere specifiche note informative individuali allegate alle tre bollette precedenti l’inizio dell’applicazione dei prezzi biorari.

Obiettivo dell’iniziativa, avviata anche a seguito di alcune segnalazioni dei consumatori e di dichiarazioni degli stessi operatori, è di assicurare la massima tutela del diritto dei consumatori a essere adeguatamente e puntualmente informati sul passaggio alla bolletta dell’energia elettrica calcolata con i nuovi ‘prezzi biorari’, cioè variabili in funzione delle diverse fasce orarie in cui l’energia viene consumata, in particolar modo nel delicato momento di avvio del nuovo sistema di prezzi.