Premio Viareggio, si dimette la presidente Rosanna Bettarini

Pubblicato il 14 Marzo 2012 - 14:05 OLTRE 6 MESI FA

VIAREGGIO (LUCCA) – Un terremoto nella giuria del Premio Viareggio-Repaci: la presidente Rosanna Bettarini, in carica dal 2006, si è dimessa. Prima di lei solo Rosario Villari rassegnò le proprie dimissioni, nel 1996. La carica sarebbe a vita.

Bettarini ha dato le dimissioni dopo aver nominato la nuova giuria del premio. Il nuovo presidente del riconoscimento letterario istituito nel 1929 da Leonida Repaci sarà eletto con un’assemblea convocata per via telematica.

Bettarini era stata eletta nel 2006, succedendo alla presidenza ad Enzo Siciliano. Nell’ultimo anno c’erano stati diversi scontri tra lei e il Comune di Viareggio, tanto che alla fine il Comune ha deciso di rinunciare ai finanziamenti e al sostegno logistico.

L’ex presidente del premio ha motivato le proprie dimissioni dicendo di averle date ”nella convinzione che proprio l’esuberanza di armonia manifestata dalla giuria, per così lungo tempo, rischiava di stagionare i criteri di selezione dei libri” e ”colta l’occasione del parziale, ma forte, ingresso di nuove forze”, ha deciso di dimettersi per consentire alla presidenza ”un’eguale rinnovata vitalità”.

Tra gli altri motivi della decisione anche ”il desiderio di rientrare nell’agone delle scelte letterarie come semplice giurato, partecipare al dibattito e votare, cosa mai fatta per cinque anni”.

Come ultimo atto Bettarini ha convocato la giuria, con i nuovi componenti nominati nel gennaio scorso (Maria Pia Ammirati, Anna De Simone, Francesca Dini, Emma Giammattei, Giovanna Ioli, Gabriele Pedulla’, Federico Roncoroni, Anna Maria Torroncelli e Gian Mario Villalta) per l’elezione del futuro presidente.

Bettarini andrà ad aggiungersi ai nomi già presenti nella giuria, insieme a Pierluigi Cappello, Luciano Canfora, Ennio Cavalli, Marcello Ciccuto, Franco Contorbia, Simona Costa, Paolo Fabbri, Piero Gelli, Sergio Givone, Giuseppe Leonelli, Mario Graziano Parri, Giorgio Pressburger.