Angelino Alfano incontra l’editore Mario Ciancio. Claudio Fava ne fa un caso

di redazione Blitz
Pubblicato il 24 Marzo 2014 - 21:03| Aggiornato il 25 Marzo 2014 OLTRE 6 MESI FA
Angelino Alfano incontra l'editore Mario Ciancio

La foto pubblicata su La Sicilia

CATANIA – Il ministro dell’Interno Angelino Alfano, sabato scorso ha incontrato per quasi due ore l’editore di Catania Mario Ciancio, proprietario del giornale locale di Catania, La Sicilia, della Gazzetta del Mezzogiorno di Bari e di una tv in Sicilia, e tanto è bastato per Claudio Fava, deputato di Sel, gridasse allo scandalo, in quanto Ciancio è indagato, quindi non condannato ma indagato, per concorso esterno con il clan Santapaola, riciclaggio e turbativa d’asta aggravata dal favoreggiamento alla mafia.

Si è trattata di una visita di cortesia a un importante editore, informano le agenzie, con intervista televisiva durata quasi un’ora, celebrata con una foto a tutta pagina publbicata sul quotidiano “La Sicilia” di proprietà di Ciancio.

Il portavoce del ministro dell’Interno Angelino Alfano ha definito la polemica sollevata da Fava “surreale e infondata”. I

“Il ministro – si legge in una nota – era ospite di Michela Giuffrida, responsabile del Tg di Antenna Sicilia, la più importante tv regionale siciliana, per un’intervista, durata oltre quarantacinque minuti, all’interno della trasmissione ‘Contrappunto’, nel corso della quale aveva rilanciato la battaglia antimafia e aveva parlato di sicurezza e immigrazione”.

“Al termine dell’intervista il ministro è passato dalla redazione del quotidiano La Sicilia per salutare i giornalisti, il direttore e l’inviato del giornale, Tony Zermo, che il giorno prima lo aveva intervistato telefonicamente”.