Salvini: “Polemiche inutili per la foto con il mitra. Oggi ho messo 3 peluche”

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 22 Aprile 2019 - 13:53| Aggiornato il 23 Luglio 2019 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Sono polemiche fondate sul nulla, questa mattina ho pubblicato la foto di tre peluche che ho portato in gita per mia figlia e hanno polemizzato anche sui peluche. Se la sinistra si attacca alle foto per polemizzare vuol dire che stiamo lavorando bene”.

Lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini dopo aver postato su Facebook una foto che ritrae tre peluche, rispondendo a una domanda dei giornalisti sulle polemiche suscitate dalla sua fotografia con un mitra pubblicata su Facebook da Luca Morisi, lo spin doctor sui social del ministro dell’Interno di cui molti ora, sul web, invocano il licenziamento.  

Luca Morisi aveva scritto sulla sua pagina Facebook: “Vi siete accorti che fanno di tutto per gettare fango sulla Lega? Si avvicinano le Europee e se ne inventeranno di ogni per fermare il Capitano. Ma noi siamo armati e dotati di elmetto! Avanti tutta, Buona Pasqua!”.

Salvini, oltre a postare la foto dei tre peluche manda un messaggio agli alleati di governo: “Io ho le idee chiare, non so loro se vogliono chiarire. c’è un contratto di governo che ci impegna per altri 4 anni. C’è tanto da fare, di perdere tempo o di fare polemiche non ho voglia”. 

Poi, intervenendo a un gazebo della Lega, a Pinzolo, in Trentino, per le elezioni suppletive del 26 maggio torna sulla questione del Salva Roma: “O tutti o nessuno, in democrazia funziona così. Non ci sono Comuni di serie A e Comuni di serie B, se in tanti hanno dei problemi aiutiamoli, altrimenti non si sono quelli più belli e quelli più brutti. Non mi pare che a Roma ci sia un sindaco che abbia il controllo della città. Regali non ne facciamo, io ho le idee chiare”.

E’ un Salvini molto carico quello che parla dal Trentino. E non può mancare una battuta su Fabio Fazio: “Il prossimo 5 maggio sono stato invitato in un noto programma televisivo assieme a Silvio Berlusconi, Nicola Zingaretti e Luigi Di Maio. Ho detto al conduttore, che guadagna 3 milioni di euro l’anno, che ci andrò soltanto nel caso in cui decida di tagliarsi lo stipendio. Altrimenti potrei andare con la giacca della Polizia così Saviano mi può querelare”.  

Fonte: Ansa