
Renzi: "La Meloni dice di voler essere il ponte con Trump, non ha capito che lui conosce solo il linguaggio della forza" (foto ANSA) - Blitz quotidiano
In una intervista rilasciata a La Stampa, Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha espresso forti critiche nei confronti di Giorgia Meloni e della sua linea politica estera, in particolare nei rapporti con Donald Trump. Secondo Renzi, la premier avrebbe un’idea ingenua del modo in cui rapportarsi con l’ex presidente degli Stati Uniti. “Giorgia Meloni dice di voler essere il ponte con Trump, non ha capito che lui conosce solo il linguaggio della forza” ha detto l’ex premier.
Il leader di Italia Viva ritiene che serva un approccio molto più deciso per rappresentare efficacemente gli interessi italiani, anche all’interno di un’alleanza: “Dovrebbe recapitargli un messaggio chiaro: sono un tuo alleato, ma difendo anzitutto le imprese italiane”. Richiamando il passato, Renzi ha fatto un confronto con Silvio Berlusconi: “Stava dalla stessa parte di Bush, ma ci trattava alla pari. Nel caso della Meloni noto una pericolosa subalternità , aggravata dalla posizione di Salvini”.

Economia e urgenze interne
Renzi ha poi puntato il dito contro le recenti difficoltà economiche e il clima di instabilità finanziaria che sta colpendo l’Italia, collegandolo alla gestione del governo Meloni: “Dice che non bisogna fare allarmismo, ma chi ha risparmi azionari ha visto bruciare in poche ore il venti per cento del loro valore”.
Infine sottolinea le conseguenze negative di politiche economiche incerte, con particolare riferimento alla minaccia dei dazi: “Sono una sciagura in sé e creano un enorme clima di incertezza per le imprese”. A suo avviso, è urgente che il governo si attivi concretamente per sostenere il tessuto produttivo del Paese: “Meloni deve immediatamente sbloccare il programma transizione 5.0”.