Potenza, indagati 110 aspiranti avvocati: hanno copiato il compito all’esame di abilitazione

Pubblicato il 28 Aprile 2010 - 16:10 OLTRE 6 MESI FA

Aspiranti avvocati dono indagati perché hanno copiato i compiti all’esame di abilitazione. L’esame si era svolto a Potenza e 110 prove furono annullate dalla Commissione di Trento, che si occupava della correzione.

I temi erano troppo simili per passare inosservati, e la Commissione li annullò nel dicembre del 2007 perchè «copiati in tutto o in parte da altri lavori». Adesso la Procura della Repubblica di Potenza ha inviato 110 avvisi di conclusione delle indagini a quelli che tre anni fa erano gli esaminandi.

La prova scritta prevede la redazione di due “pareri” (uno di diritto civile e uno di diritto penale) e di un atto a scelta, e si è svolta a Potenza con una commissione composta da avvocati del Distretto lucano.

Gli elaborati, nel 2007, furono poi inviati per la correzione alla Commissione di Trento, scelta attraverso un sorteggio. La maggioranza di quelle prove scritte furono annullate, e solo pochissimi candidati furono ammessi a sostenere l’orale. Il numero troppo alto di elaborati “bocciati” ha dato il via all’inchiesta, affidata al pm di Potenza Sergio Marotta.