Frosinone. Uccide fratello e nuora, tra le vittime doveva esserci un terzo

Tra le vittime di Sebastiano Migliorelli, l’uomo che a Pontecorvo ha ucciso fratello e nuora, doveva esserci una terza persona: il nuovo compagno di Anna Spiridigliozzi, la nuora.

Ma Sebastiano Migliorelli dopo aver ucciso il fratello Vincenzo prima e Anna Spiridigliozzi dopo, proprio dinanzi agli occhi del nipotino di sei anni, evidentemente deve aver avuto un ripensamento. L’assassino di Pontecorvo la scorsa notte dopo essersi costituito si è avvalso della facoltà di non rispondere. ”Era stravolto”, ha spiegato il suo avvocato Emanuele Miranda.

Lunedì alle 11 ci sarà l’udienza di convalida dell’arresto davanti al gip della Procura di Cassino Tudino. ”Tra il mio assistito e la vittima, Vincenzo Migliorelli erano anni che non correva buon sangue. Ci sono stati diverse discussioni per vari motivi, poi ieri il culmine dell’ira e il dramma. L’uccisione del fratello – ha detto l’avvocato Miranda – e quello della nuova, Anna Spiridigliozzi, a mio parere, non sono collegati”. Sebastiano Migliorelli dopo aver sparato al fratello si e’ diretto a casa della nuora per poter vedere il nipote di sei anni. Ma quando ha visto la donna l’ha uccisa a sangue freddo sotto gli occhi terrorizzati del nipotino.